La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne edito da Sperling & Kupfer
Alta reperibilità

La lettera scarlatta

Collana:
Pickwick
Data di Pubblicazione:
8 maggio 2021
EAN:

9788855440110

ISBN:

885544011X

Pagine:
240
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama La lettera scarlatta

«L'amore, sia quando nasce, sia quando risorge da un letargo che era sembrato mortale, sprigiona tanta luce che tutto il mondo d'intorno se ne accende.» 1642. Hester Prynne, messa alla gogna come adultera, costretta a portare sul petto una lettera scarlatta, la A di adultera, si rifiuta di rivelare la paternità della neonata che ha appena messo al mondo e che non può essere figlia di suo marito, da lungo tempo in viaggio e ormai dato per morto. In realtà l'uomo, un dottore, è appena arrivato in città, dopo essere stato a lungo prigioniero dei nativi americani, e cerca, sotto il falso nome di Roger Chillingworth, di scoprire chi ha sedotto sua moglie, per vendicarsene. Il seduttore - nessuno lo potrebbe immaginare - è il reverendo Dimmesdale, un colto teologo, considerato un uomo dalla moralità ineccepibile. Hester tace, per amore, e cerca una propria via di redenzione, finché il marito non scopre l'identità del suo amante, e la situazione precipita.

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 21 recensioni

Le contraddizioni di un'epocaDi R. Maria Pia-18 maggio 2012

Il romanzo è un classico della letteratura anglo-americana. Esso descrive i rigidi costumi dell'Inghilterra puritana che marchiano come adultera la protagonista del romanzo. L'argomento coinvolge il lettore fin dall'inizio e così egli e' portato, dalla curiosità stimolata dalla lettura, ad arrivare al termine del romanzo per scoprirne la fine che non è per nulla banale o scontata.

La lettera scarlattaDi B. Stefano -28 marzo 2012

E' un libro che racconta un mondo di ingiustizie e bigottismo che in America non è del tutto lontano e finito. Il dramma interiore dei personaggi tiene viva la lettura fino alla fine, è ben descritto, non c'è liberazione, non c'è espiazione, chi commette uno sbaglio avrà un infame marchio per tutta la vita. E' un classico di livello inferiore rispetto ad altri libri ben più importanti, ma il messaggio arriva chiaro e questo conta. Resta comunque migliore del pessimo film.

La lettera scarlattaDi M. Luigi-9 agosto 2011

Questo romanzo di Hawthorne si lascia leggere nonostante una certa filosofia teologica di fondo, è'la storia, un pò datata, del puritanesimo bacchettone della Nuova Inghilterra, scritta da un erede di miseri puritani. Dal romanzo emerge in modo elevato lo stato d'animo della protagonista. Con tutte le sue paure, i suoi peccati, le sue scelte. Scrittura ricercata, per certi versi, contemporaneamente, moralista ed antimoralista. Buono non eccelso.

La Lettera ScarlattaDi M. Cecilia-2 agosto 2011

L'ho trovato molto interessante, soprattutto la ricostruzione storica di quella che è stata la società puritana americana. Il tratteggio dei personaggi e soprattutto le descrizioni dei sentimenti contrastanti in essi sono trattate con enorme sensibilità, e suscitano grandissima empatia. Un altro dei classici che non può mancare nella prorpria libreria;

Rosso su grigioDi z. chiara-29 luglio 2011

Questo affascinante romanzo mette in campo diverse strategie per avvincere il lettore alla trama, problematica e aperta a diverse interpretazioni. Il setting puritano è giocato sul contrasto tra i colori grigi e bui, che rendono bene l'atmosfera di rigore, di rigidità e di autoritarismo religioso dell'America secentesca, e il rosso fuoco della A (di "adulterio") ricamata su petto della protagonista Ester. Questo splendido personaggio femminile affronterà il suo destino, immerso nella dura società puritana ma anche in una grande passione, grazie alla sua indole combattiva e insieme artistica, aperta alla condivisione, alla dolcezza ma anche alla fortezza d'animo. La protagonista è inserita dentro ad un sistema di personaggi ben congegnato, che vuole mettere in scena la complessità della natura umana, il mistero della vita psichica-emotiva e i problemi della percezione del bene e del male. Infine, la tensione tra privato e pubblico, l'intreccio tra realismo storico e simbolismo, tra psicologia personale e società, il dissidio tra le norme e la legge interiore del cuore fanno di questa vicenda una appassionante storia godibile in ogni tempo.

La lettera "A"Di R. Rosa-26 maggio 2011

Boston, Metà ottocento. Una donna commette adulterio e rimane incinta. L'usanza dell'epoca prevedeva che tali peccaminose donne, dovessero portare sempre cucita sul petto, la lettera A di colore scarlatto. Amore, peccato, odio, perdone... Si fondono per dare vita a un romanzo che personalmente considero un capolavoro della letteratura.