Cronaca di una morte annunciata di Gabriel García Márquez edito da Mondadori

Cronaca di una morte annunciata

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Puccini D.
Data di Pubblicazione:
20 maggio 2014
EAN:

9788804644729

ISBN:

8804644729

Pagine:
142
Formato:
brossura
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Trama Cronaca di una morte annunciata

Santiago Nasar morirà. I gemelli Vicario hanno già affilato i loro coltelli nel negozio di Faustino Santos. A Manaure, "villaggio bruciato dal sale dei Caraibi", lo sanno tutti: presto i fratelli della bella quanto svanita Angela vendicheranno l'onore di quella verginità rubatale in modo misterioso dall'aitante Santiago, ricco rampollo della locale colonia araba. Tutti lo sanno, ma nessuno fa alcunché per impedirlo: non la madre della vittima designata, non il parroco, non l'alcalde, neppure una delle numerose fanciulle che spasimano per il Nasar. E così la morte annunciata lo sorprende nel fulgore di una splendida mattinata tropicale. Ma non per agguato o per trappola: un destino bizzarro e crudele fa sì che la fine di Santiago si compia per un concorso di fatalità ed equivoci, mentre gli stessi assassini fanno di tutto perché qualcuno impedisca loro l'esecuzione. Basato su un fatto reale, "Cronaca di una morte annunciata" venne pubblicato nel 1981 (un anno prima del Nobel a García Márquez) e, pur nella brevità, rappresenta uno dei vertici della sua narrativa: un romanzo magistrale che sa fondere i toni della tragedia antica con il ritmo di una detective story in una grandiosa allegoria dell'assurdità della vita, l'apoteosi della fatalità.

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4 di 5 su 1 recensione

Un romanzo drammatico Di r. paolo-5 giugno 2015

La vicenda narrata, l'uccisione di Santiago Nasar per vendicare un delitto d'onore che in realtà non ha mai commesso, viene ricostruita a distanza di anni da uno dei testimoni del dramma, che si propone di scavare nella memoria collettiva per riportare alla luce le circostanze misteriose che hanno permesso il tragico epilogo. Il linguaggio della cronaca, volutamente scarno e lineare, è ben lontano dalla scrittura delirante e convulsa de "L'autunno del Patriarca", ma si avverte con chiarezza un sapiente montaggio dell'intreccio e la ricerca di un raffinato incrocio di piani narrativi che rischia di far sembrare artificiosa tutta l'opera.