![Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino edito da Mondadori](https://img2.libreriauniversitaria.it/BIT/500/640/9788804776406.jpg)
Il sentiero dei nidi di ragno
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar junior
- Illustratore:
- De Conno G.
- Data di Pubblicazione:
- 16 maggio 2023
- EAN:
9788804776406
- ISBN:
8804776404
- Pagine:
- 232
- Formato:
- brossura
Libro Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino
Trama libro
Dove fanno il nido i ragni? L'unico a saperlo è Pin, che ha dieci anni, è orfano di entrambi i genitori e conosce molto bene la radura nei boschi in cui si rifugiano i piccoli insetti. È lo stesso posto in cui si rifugia lui, per stare lontano dalla guerra e dallo sbando in cui si ritrova il suo piccolo paese tra le colline della Liguria, dopo l'8 settembre 1943. Ma nessuno può davvero sfuggire a ciò che sta succedendo qui e nel resto d'Italia. Neppure Pin. Ben presto viene coinvolto nella Resistenza e nelle lotte dei partigiani, sempre alla ricerca di un grande amico che sia diverso da tutte le altre persone che ha conosciuto. Ma esisterà davvero qualcuno a cui rivelare il suo segreto? Il romanzo che ha segnato l'esordio di Italo Calvino, in edizione illustrata da Gianni De Conno. Età di lettura: da 13 anni.
Recensioni degli utenti
Attraverso gli occhi di un bambino - 5 novembre 2010
Pin è un bambino trasognato, un pò selvaggio e dispettoso che vive l'esperienza della seconda Guerra Mondiale stando a contatto con i partigiani italiani. Calvino racconta la storia dal punto di vista di questo bambino, la realtà è così filtrata dallo sguardo ingenuo, puro e spietato di Pin, un monello senza peli sulla lingua, che con i suoi comportamenti beffardi svela le tante maschere e le ipocrisie degli adulti ed è proprio in questo aspetto che troviamo il grande valore di questo romanzo. "Il sentiero dei nidi di ragno" è indiscutibilmente un capolavoro della letteratura italiana.
La guerra di un adolescente - 5 ottobre 2010
Pin, ragazzo sbandato, abbandonato, una vittima di una guerra che ha tolto tutto, e per il protagonista, la possibilità di vivere una fanciullezza sana e serena. Pin è immerso nel degrado, fisico e morale e vive gli anni della Resistenza come una sorta di "gioco" di emulazione di un mondo adulto crudele.