Ogni cosa è illuminata
- Editore:
Guanda
- Collana:
- Fuori collana
- Traduttore:
- Bocchiola M.
- Data di Pubblicazione:
- 19 maggio 2022
- EAN:
9788823531079
- ISBN:
8823531071
- Pagine:
- 336
- Formato:
- brossura
Trama Ogni cosa è illuminata
Con una vecchia fotografia in mano, un giovane studente ebreo americano di nome Jonathan Safran Foer decide di fare un viaggio in Ucraina alla ricerca di Augustine, la donna che (forse) ha salvato suo nonno dai nazisti. Ad accompagnarlo è un coetaneo del posto, Alexander Perchov. detto Alex, che così si presenta nel suo personalissimo linguaggio: "Il mio nome per la legge è Alexander Perchov. Ma tutti i miei amici mi chiamano Alex, perché è una versione del nome più flaccida da pronunciare. Mia madre mi chiama Alexi-basta-di-ammorbarmi perché sempre la ammorbo". Insieme ad Alex, che lavora per i "Viaggi Tradizione", ci sono anche suo nonno, che a dispetto di una cecità psicosomatica fa l'autista, e una cagnetta puzzolente chiamata Sammy Davis Jr Jr in onore del cantante preferito del capofamiglia. Il racconto del loro viaggio, di una comicità irresistibile, ma a tratti anche straziante, si alterna a capitoli di una vera e propria saga ebraica, attraverso la quale Jonathan ricostruisce, sul filo della memoria famigliare, le vicende di un villaggio dal Settecento fino alla sua quasi totale "cancellazione" a opera dei nazisti. Un percorso impregnato di vita vera, storie d'amore, vicende tragiche e farsesche. Un romanzo che parla di persone e luoghi che non esistono più, delle verità dolorose che si celano dietro ogni famiglia, della necessità di ritrovare e reinventare di continuo il passato per illuminare il presente e dare un senso al vivere.
Recensioni degli utenti
Mi è piaciuto-4 aprile 2018
Il protagonista è Jonathan, un giovane ebreo statunitense che, con una vecchia foto in mano, parte per l'Ucraina alla ricerca di Augustine, la donna che salvò la vita a suo nonno durante le deportazioni naziste. Singolare è il modo in cui sono descritte le differenze culturali tra i popoli.
Movimentato -14 giugno 2012
Johnatan, insieme ad un interprete che mastica un inglese impreciso e suo Nonno, che dice di essere cieco, ma che in realtà guida per chilometri e chilometri sulle strade del centro Europa, si mettono alla ricerca di una donna ritratta in una fotografia. Quella donna è la stessa che ha salvato il nonno di Johnatan dallo sterminio nazista. I racconti che ascoltano durante la loro ricerca sono agghiaccianti e fanno emergere il dolore di un popolo. Riusciranno questi tre pittoreschi personaggi a raggiungere il loro obiettivo senza farsi scoraggiare dalla distanza e dalle speranze che sembrano via via più deboli? A me è piaciuto tanto, sia per il modo buffo in cui è scritto, sia perché la trama mi ha stregata.
Originale-29 maggio 2012
Narrazione decisamente evocativa e originale, ma tutt'altro che semplice. La trama si snoda su tre diversi piani, che si riveleranno comprensibili solo col procedere della vicenda. Il linguaggio usato, specialmente certe espressioni, sono esilaranti e strappano il sorriso come "non m'ammorbare". Consigliato
Al di sotto delle aspettative-6 maggio 2012
Dopo aver visto il film, il libro non si è rivelato essere all'altezza delle mie aspettative. Carino soprattutto per l'intrecciarsi di diverse storie (il che richiede l'attenzione del lettore, a cui è affidato il riconoscimento dei fili conduttori delle storie) , il romanzo sembra però sorvolare su alcuni aspetti importanti della storia e risulta, in alcuni passaggi, piuttosto oscuro. Penso si possa però ritenere un libro consigliabile.
Ogni cosa non si può avere-23 marzo 2012
La storia raccontata parte da un approccio caricaturale che fa ridere parecchie volte in poche pagine, poi però si inizia a sorridere senza troppo entusiasmo, e più avanti si cambia registro verso il drammatico. Non c'è equilibrio e la lettura ne risente, la descrizione della nascita del villaggio è logorroica e insensata in più punti. La parte di Alex è nettamente migliore, purtroppo mi ricordo meglio la parte noiosa. Proverò con il secondo romanzo di Foer.
Perfetto!-9 agosto 2011
Il romanzo di esordio di Jonathan Safran Foer rivela già l'abilità dello scrittore. Nel romanzo si intrecciamo tre voci narrative (riferibili però a due personaggi) che raccontano la ricerca di un giovane. Egli con una foto in mano parte dagli Stati Uniti e si reca in Ucraina per conoscere la donna che crede abbia salvato suo nonno (ebreo) dai nazisti. Il giovane nella sua ricerca è aiutato da uno strampalato interprete che parla in lingua molto divertente (la costruzione di questo personaggio rivela la straordinaria creatività dello scrittore) e suo nonno convinto di essere cieco e perciò inseparabile dalla puzzolente cagnetta Sammy Davis Junior Junior.