Marinai perduti
- Editore:
E/O
- Collana:
- Le cicogne
- Traduttore:
- Doriguzzi F.
- Data di Pubblicazione:
- 26 agosto 2019
- EAN:
9788833571201
- ISBN:
8833571203
- Pagine:
- 249
- Formato:
- rilegato
Trama Marinai perduti
«Marinai perduti» è – tra quelli di Jean-Claude Izzo – il romanzo del Mediterraneo. Innanzitutto per i personaggi: il libanese Abdul Aziz, comandante di una nave condannata al disarmo; il greco Diamantis, suo secondo a bordo e poeta; il turco Nedim; le donne, Céphée, Melina, Aysel, Amina, Mariette, Gaby, Lalla, amate, perse e cercate nei porti del nostro mare. Poi c'è Marsiglia, città di esuli, di meticci, dove ogni incontro è possibile. C'è la luce del Mediterraneo, la sua storia, le leggende, i miti, la tragedia. È il mare che intreccia i destini di questi personaggi.
Recensioni degli utenti
Magico-24 maggio 2012
Il romanzo del Mediterraneo che si svolge attraverso le vite, le avventure le passioni infelici e i viaggi dei tre protagonisti, marinai persi di un cargo in abbandono. Ricordando le storie di Maqroll narrate da Mutis e in alcuni frangenti anche alcune pagine di Conrad che viene implicitamente ricordato in un breve ricordo sulle acque salmastre del fiume Congo. Bellissimo romanzo, intenso, pulsante di vita e di morte.
Un noir senza tempo-15 maggio 2012
Un altro autore francese in grado di appassionarti a quello che scrive, incantandoti con le sue narrazione. Una Marsiglia straordinaria, metropoli dai mille colori e dall'infinito brulichio di razze. Storie di mare e di uomini che si smarriscono e che si ritrovano. Una umanità che sembra andare alla ricerca della felicità, senza rendersi conto di scappare dal proprio passato. A tratti malinconico, irriverente, stordente come un pugno nello stomaco, ma bellissimo.
Viva Izzo-27 febbraio 2011
Intensamente malinconico, triste e profondo, solo lui riesce in poche parole a creare delle relazioni cosi umane e vere. Comunque e sempre l'atmosfera di Marsiglia è in ogni frase, con semplicità descrive nel profondo. Mi piace proprio, leggere tutto do suo. La sua frase: "L'avvenire ha dentro tutto" è diventata il mio motto!
un pò deludente-1 novembre 2010
Avevo letto delle bellissime recensioni su Izzo, ma questo libro non mi è piaciuto molto vista la complessità della trama e la scrittura non sempre scorrevole