Madame Bovary
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar classici. Serie cult
- Traduttore:
- Spaziani M. L.
- Data di Pubblicazione:
- 8 novembre 2011
- EAN:
9788804613091
- ISBN:
8804613092
- Pagine:
- 453
- Formato:
- rilegato
Trama Madame Bovary
La protagonista, Emma Bovary, donna di provincia, che dalla vita si aspettava tanto, insoddisfatta della sua famiglia, del suo modesto marito che pure la ricopre d'amore, e persino della sua graziosa bambina, sente il bisogno di evadere e di trovare al di fuori dello squallore quotidiano gli ideali e i sogni tante volte accarezzati durante la sua adolescenza. Il romanzo è il poema del disinganno, della fantasia romantica abbassata a mediocre storia reale, ma l'affetto, l'ironia, la pietà e il sentimento tragico finale restituiscono ai sogni la grandezza e la poesia, innalzandoli al di sopra del piccolo e meschino mondo circostante. Con uno scritto di Mario Vargas Llosa.
Recensioni degli utenti
Un libro importante-20 aprile 2012
Per i tempi in cui è stato scritto, è un libro che cerca di penetrare l'animo femminile senza accontentarsi delle etichette di malcostume tanto facili nella società in cui è inserito. Emma non è un'eroina, ma nemmeno una scellerata. E' semplicemente una vittima di una società che voleva la donna soprammobile, senza curarsi della sua personalità. Interessante.
Madame Bovary-26 marzo 2012
L'esordio narrativo di Gustave Flaubert, che fin dalla sua pubblicazione fu oggetto dell'accusa di 'immoralità'. E' la storia di Emma Bovary (Madame Bovary appunto) , moglie di un medico di provincia, che diventa adultera sostanzialmente per noia. Un romanzo che diventerà un vero e proprio cult letterario. Da leggere!
Commovente-14 marzo 2012
Uno dei romanzi che non si possono non avere in libreria. La figura di Emma appare così armoniosa, leggera, femminile e delicata che all'inizio non si crede che la sua vita possa sfociare in una tragedia. Traccia un carattere eterno di donna che per vivere ha bisogno di sognare un amore che esiste soltanto nei suoi sogni.
Tragico-3 febbraio 2012
La tragedia di Emma, la Madame Bovary, all'inizio non si riesce ad intuire perfettamente. Attraverso la delizia dei suoi profili illuminati dal sole e contornati di bellissimi capelli neri, così in controluce si intravede la vera natura di una giovane donna che carica di troppe aspettative ogni esperienza della sua vita. Capitolo dopo capitolo il personaggio diventa sempre più negativo, debole ma determinato nelle sue debolezze, frivolo e altero. Una donna che sarà la rovina di chi la ama davvero, e che incapace lei stessa di amare e di accettare l'amore resterà perennemente insoddisfatta. Una donna che non sa vivere la vita reale, quella quotidiana, tediosa, monotona ma che le da buone chance di gioia, sempre alla ricerca della vita avventurosa delle eroine e dei romanzi non si renderà conto della sua disfatta fino alla fine.