L' economia è una menzogna. Come mi sono accorto che il mondo si stava scavando la fossa
- Editore:
Bollati Boringhieri
- Collana:
- Temi
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Grillenzoni F.
- Data di Pubblicazione:
- 23 ottobre 2014
- EAN:
9788833926100
- ISBN:
8833926109
- Pagine:
- 142
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Economia internazionale, Sistemi e strutture economiche
Descrizione L' economia è una menzogna. Come mi sono accorto che il mondo si stava scavando la fossa
I saperi che si ammantano di scientificità nascondono talora un cuore di fede, l'adesione ottenebrante a un credo. Serge Latouche l'ha scoperto quando era un giovane economista allevato alle dottrine sviluppiste e da allora non ha smesso di sfatare la religione secolare che si annida nella scienza economica. In queste tre conversazioni - con Thierry Paquot, Daniele Pepino e Didier Harpagès - Latouche per la prima volta racconta ampiamente di sé, di come sia diventato "ateo" e abbia concepito l'idea sociale della decrescita: le erranze della vita e del pensiero, tra Francia, Africa e Oriente, il terzomondismo, i compagni di strada, la svolta verso un'ecologia politica, la determinazione a opporsi dal basso all'incultura dell'iperproduzione e dell'iperconsumo, il conio di espressioni ormai adottate da ampi movimenti, come "decrescita serena" e "abbondanza frugale". Se i dogmi tossici dello sviluppo a ogni costo hanno spalancato l'abisso di una crisi senza fine, l'alternativa radicale secondo Latouche è uscire dall'economia, nelle pratiche e nell'immaginario. Il solo modo, per lui e per tutti gli obiettori di crescita, di recuperare una prosperità non mercantile ma relazionale.