Descrizione Dawla. La storia dello Stato islamico raccontata dai suoi disertori
Gabriele Del Grande, giornalista e documentarista italiano recluso in un carcere turco, scrive un libro che è una testimonianza di vita: Dawla. Questa parola araba significa comunità intesa come l’insieme delle persone senza specifico riferimento alla comunità dei credenti, ma come un complesso di esperienze e esistenze. Con questo libro il giornalista italiano, autore anche del film Io sto con la sposa, vuole lanciare un messaggio forte e chiaro: nessun essere umano è illegale e siamo tutti parte di qualcosa di più grande di noi. La sua esperienza nel carcere turco l’ha segnato profondamente e da quel periodo di segregazione e di mancanza libertà nasce Dawla, la riabilitazione di una vera comunità araba, proprio come quella turca che sarebbe già pronta a prendersi le proprie libertà. Gabriele Del Grande era in Turchia per realizzare delle interviste ai profughi siriani sulla nascita dell’Isis, ma le sue domande erano evidentemente troppo scomode e il governo turco ha così ben pensato di incarcerarlo per la sua ricerca della verità. La Turchia vera però è un’altra, è quella che si trova nei caffè per discutere e che cerca di capire se la sua identità è europea oppure no. Partendo dai volti di chi ha conosciuto e dalle loro storie, con Dawla, Del Grande vuole porsi delle domande ben precise e offrire delle risposte o forse dei nuovi dubbi al lettore.
Acquistali assieme
Gli utenti che comprano Dawla. La storia dello Stato islamico raccontata dai suoi disertori acquistano anche Adesso che sei qui a € 17.10