Marcovaldo ovvero Le stagioni in città
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Contemporanea
- Data di Pubblicazione:
- 9 ottobre 2018
- EAN:
9788804688952
- ISBN:
8804688955
- Pagine:
- 176
Recensioni degli utenti
Ottimo-28 ottobre 2019
Utilizzata per la prima volta per uso scolastico dei figli. Non ne conoscevo l'esistenza. Prodotto arrivato nei tempi stabiliti e in ottime condizioni. La riutilizzerò sicuramente per i prossimi acquisti.
Marcovaldo-6 marzo 2012
Marcovaldo l'ho letto alle scuole elementari e ne serbo un dolce ricordo. L'amore per la natura di Marcovaldo è quello che può nascere solo in un uomo di città. La critica all'evoluzione industriale, straniante, è fortissima. Ci sono tristezza, amarezza, e tanta ironia, o forse meglio sarcasmo. Offre mille ragioni per riflettere sulla nostra condizione. Un libro sempre e purtroppo attuale.
Marcovaldo-13 settembre 2011
Marcovaldo non è un romanzo, ma un insieme di racconti modulari, con costanti alcuni elementi chiave; è rappresentata una vita urbana secondo la prospettiva di una quotidianeità inventata o trasfigurata (elementi verosimili si uniscono a elementi che scattano verso altri registri, è aperto al paradossale, al fantastico) , vi è una forte soggettivizzazione, Marcovando è un personaggio che guarda alla città con un'ottica "esterna" pur vissuta dall'interno: egli è presenza non integrata nel mondo urbano. Stupendo!
Le stagioni in città-11 luglio 2011
Marcovaldo è un romanzo importante nella panorama italiano perchè si caratterizza come un primo manifesto di quel mondo consumistico che prenderà vita dal boom economico. Le storie di Marcovaldo si svolgono in diverse stagioni dell'anno. Il mondo di Calvino è un mondo magico, in bilico tra realtà e fantasia, e il significato dell'opera va ben oltre la semplicità delle storie raccontate. Tuttavia alla lunga il libro diventa noioso. Non il miglio Calvino, a mio avviso, ma comunque un libro piacevole.
Scarso-6 luglio 2011
"Marcovaldo" ("Le stagioni in città") è uno dei libri di Calvino che non sono riuscito ad apprezzare. Forse perché non c'è una vera e propria storia, ma solo una serie di episodi tutti tragicomici, perché uniscono comicità e sottesa tragicità. Forse non sono riuscito a coglierne il senso profondo. L'ho trovato un po' didascalico, lontano dalla raffinata allegoria della "Trilogia".
Marcovaldo-14 febbraio 2011
Questo è uno dei libri più belli di tutti i tempi. Divertente ma nello stesso tempo toccante. E' un libro che non ha età, letto a otto anni ha un significato, letto a venti un altro ancora. Ogni episodio ci fa entrare in un mondo magico, fatto di piccole cose che non tutti riescono a vedere.