I Malavoglia
- Editore:
Barbera
- Collana:
- I nuovi classici
- A cura di:
- L. Tinti
- Data di Pubblicazione:
- 23 novembre 2006
- EAN:
9788878991118
- ISBN:
8878991112
- Formato:
- rilegato
Trama I Malavoglia
Dopo le prime prove letterarie, ancora influenzate da un Romanticismo attardato e dalla Scapigliatura, Giovanni Verga, sin dalla novella Nedda (1874), tenta una nuova maniera narrativa, volta a rappresentare con sempre maggior realismo temi e personaggi ispirati alla natia Sicilia. Egli approfondirà e consoliderà con esiti sempre più rigorosi tale ricerca nelle raccolte successivamente pubblicate (Vita dei campi, 1880, Novelle rusticane, 1883, Per le vie, 1883, Vagabondaggio, 1887, I ricordi del capitano d'Arce, 1891, Don Candeloro e C., 1894) e nei romanzi "veristi": I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo. Specie nei Malavoglia, ove il Verga sperimenta canoni stilistici radicalmente innovativi, l'estrema durezza della vita quotidiana delle popolazioni meridionali, e la loro condizione di "vinti", in balia di un fato cieco e incomprensibile, sono senz'altro fra gli aspetti più incisivi della narrazione.
Recensioni degli utenti
Obbligatoria la lettura!-29 maggio 2012
Verga, che a mio parere si posiziona tra i migliori scrittori che l'Italia abbia mai conosciuto, mette in scena la realtà, e lo fa in un modo in modo freddo, cinico e distaccato. Racconta dei Malavoglia, famiglia umile, a cui l'aggettivo di svogliati proprio non gli si addice, e racconta del loro tentativo di "mutar di stato" e del loro inevitabile fallimento economico e familiare. Un pilastro della letteratura italiana da leggere e da analizzare, frase per frase.
c'era una volta in sicilia...-29 settembre 2010
Ambientato nella calda Sicilia, terra del Verga, un racconto che narra la storia di una grande famiglia, nota al paese per la loro ingiuria “malavoglia” ma tutt’altro che nullafacenti. Una famiglia che incombe svariate volte nelle trappole e nei pericoli sempre in agguato ma, con molta forza di volontà, prova a tenere salda ed unita la famiglia,unico luogo di sicurezza e di certezze, e di preservarne il valore.