Il Maestro e Margherita
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- I grandi libri
- Edizione:
- 33
- Traduttore:
- Guercetti E.
- Data di Pubblicazione:
- 2 gennaio 2014
- EAN:
9788811810247
- ISBN:
8811810248
- Formato:
- brossura
Trama Il Maestro e Margherita
Accusato di essere un antiproletario al soldo dei "nuovi borghesi", e sottoposto a un fuoco concentrato di critiche e umiliazioni (erano gli anni cupi dello stalinismo), Bulgakov dedicò gli ultimi anni della sua vita alla stesura di questo grottesco, ferocemente satirico, metafisico, esilarante capolavoro. La riscoperta de "Il Maestro e Margherita" avvenne solo intorno al 1960, ma il successo, sia in Unione Sovietica sia in Occidente, fu immediato e sbalorditivo. Era nato uno dei miti letterari del nostro tempo. Introduzione di Giovanni Buttafava.
Recensioni degli utenti
Una piacevole sorpresa-15 marzo 2018
Mi hanno consigliato questo libro parlandone in termini molto vaghi, quindi davvero non sapevo cosa aspettarmi da questa lettura. Vedendo il nome russo forse ero partito con il preconcetto di trovarmi davanti a un polpettone densissimo, invece sono rimasto piacevolmente sorpreso. La storia si sviluppa anche nell'ambito del fantastico e della magia, sorprendendo, stupendo e mantenendo sempre la sua frizzantezza. Molto consigliato!
Un capolavoro-21 gennaio 2015
Bulgakov ha creato un capolavoro di narrativa che davvero non può essere bruciato. Pubblicato dopo la morte dell'autore, questo romanzo è sopravvissuto alla censura sovietica e alla prova del tempo e rimane ancora oggi uno dei romanzi russi più importanti del ventesimo secolo. È uno di quei rari libri che si fanno amare da quasi qualsiasi lettore. Bulgakov critica pesantemente, ma con tagliente ironia, tutti gli aspetti della società sovietica che hanno oppresso lui e i suoi contemporanei, in particolare i critici letterari e quanti si sono occupati dell'arte per gli scopi del partito. La scrittura è scorrevole, in più i personaggi sono molto piacevoli. Il Corteo demoniaco di Woland è molto divertente e il lettore si sentirà costretto a continuare a leggere solo per vedere le conseguenze del caos che dilaga nella città di Mosca.
Capolavoro assoluto-29 maggio 2012
I capitoli relativi a Levi Matteo e a Ponzio Pilato definirli straordinari e indimenticabili è un eufemismo. Le parti relative al mago Woland e alla Russia dei primi del Novecento traboccano di tagliente satira sociale e sono esilaranti, soprattutto il capitolo all'interno del teatro. Questo scrittore è stato boicottato in vita da un regime ostracista, ma l'eredità che ci ha lasciato è incommensurabile.
Che romanzo!-10 marzo 2012
Un capolavoro assoluto del 900, nel solco della grande tradizione russa del romanzo, un'opera potente, poetica e visionaria. Bulgakov si serve di una impalcatura geniale dal taglio satirico, basata su una fantasiosa discesa di Satana ed il suo seguito su Mosca, per trattare il tema a lui caro della censura e denunciare un arretrato sistema sovietico che ostacola il libero piglio creativo. Il bello de Il Maestro e Margherita è che sembra tutto qui e invece c'è molto di più. Tematiche e rimandi tra i più vari si annidano lungo il suo svolgersi. Quando giungi all'ultima frase, all'ultima parola, l'impressione è che qualcosa sfugga, qualcosa che non si può comprendere. E non puoi fare a meno di provare il desiderio di tornare alla prima pagina e ricominciare a leggere. Ed è lì che riconosci il capolavoro.
Il Maestro e Margherita-31 marzo 2011
Lo acquistò una mia cara cugina al salone del libro. Può capitare che l'uomo dall'aspetto mefistofelico seduto sulla panchina, vicino a te, sia proprio il Diavolo. E può capitare che la bella Margherita diventi una strega e voli via dalla finestra. E può capitare che il Maestro venga rinchiuso in manicomio per aver scritto la vita di Ponzio Pilato, in cui afferma che Gesù Cristo sia realmente esistito. Sorvolando sui tratti satirici contro il regime stalinista, può capitare che anche solo per lo stile letterario e personale di un grande autore, mi sia resa conto di essermi imbattuta nel libro che considero uno dei più belli che abbia mai letto.
Il Maestro e Margherita-16 dicembre 2010
Un capolavoro: appassionante, coinvolgente ma anche misterioso. Fa riflettere su se stessi e su un tempo lontano da noi ma anche così vicino.