
Titoli di coda
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- Narratori stranieri
- Traduttore:
- Di Gregorio A.
- Data di Pubblicazione:
- 23 aprile 2015
- EAN:
9788845276439
- ISBN:
8845276430
- Pagine:
- 311
- Formato:
- brossura
Titoli di coda di Petros Markaris
Descrizione libro
Un imprenditore greco-tedesco si uccide ad Atene. Ma all'ambasciata tedesca giunge un biglietto, firmato "I Greci degli anni '50", in cui si sostiene che si è trattato di un omicidio. Ed ecco verificarsi altre morti a breve distanza di tempo: il proprietario di una scuola privata, un faccendiere che faceva da mediatore tra gli imprenditori e gli amministratori intascando e distribuendo bustarelle, e infine due proprietari agricoli. Ogni volta la "rivendicazione" via Internet arriva puntuale. Il commissario Charitos ha nuovo pane per i suoi denti. E adesso deve anche proteggere la figlia, aggredita da membri di "Alba dorata" a causa del suo impegno a favore degli immigrati. L'epilogo della serie sulla Crisi ci mette di fronte al consueto scenario di corruzione sociale e caduta libera dei valori.
Un imprenditore greco-tedesco si uccide ad Atene. Ma all’ambasciata tedesca giunge un biglietto, firmato “I Greci degli anni ’50”, in cui si sostiene che si è trattato di un omicidio. Ed ecco verificarsi altre morti a breve distanza di tempo: il proprietario di una scuola privata, un faccendiere che faceva da mediatore tra gli imprenditori e gli amministratori intascando e distribuendo bustarelle, e infine due proprietari agricoli. Ogni volta la “rivendicazione” via Internet arriva puntuale. Il commissario Charitos ha nuovo pane per i suoi denti. E adesso deve anche proteggere la figlia, aggredita da membri di “Alba dorata” a causa del suo impegno a favore degli immigrati. L’epilogo della serie sulla Crisi ci mette di fronte al consueto scenario di corruzione sociale e caduta libera dei valori. Presi per mano dagli eventi incontrollabili che Petros Markaris sa descrivere con la minuzia e la suspense del vero giallista, guardiamo con gli occhi del commissario come fossero i nostri, alla ricerca insieme a lui del bandolo della matassa. Quanto mai fitta, in questo episodio finale, e con sorprese a raffica, fra azione pura e ironia a denominazione di origine controllata.
Recensioni degli utenti
Profetico... - 2 gennaio 2016
Per molti versi ha anticipato la grossa crisi greca ed il dramma della popolazione. La storia gialla è debole, aleatoria, poco avvincente, impalpabile. Utile invece per capire le dinamiche di una società corrotta, o perlomeno sofferente, molto simile a quella nostrana: stessi giochi politici, stessi giochi di potere, stesso desiderio di speranza nel futuro. Grossa differenza: il livello industriale, che forse ci ha salvato. Di giallo, poco o niente, a lasciarlo in libreria non si fa un soldo di danno.