Per strada e fuori rotta. Diario settembre 2008-giugno 2009

Per strada e fuori rotta è il diario tenuto dall'antropologo francese Marc Augé nel periodo che va dal settembre del 2008 fino al giugno del 2009. Un diario, visto come uno strumento utile in grado di esplorare in profondità la realtà. Un mezzo per cercare di vedere da un punto di vista differente, che possa fornire una prospettiva completa su un percorso, che sia capace di misurare l'incontro tra la realtà individuale, sviluppata intorno alla nostra vita, e quella storica, che prevede una serie di eventi importanti nei quali ci imbattiamo. Un anno di viaggi, un dislocarsi che significa nuovi volti, nuovi ritmi, nuovi spazi. Un anno per cercare di distogliersi dalla quotidianità e dai nonluoghi, quel concetto teorizzato dallo stesso Augè, per il quale la vita moderna risulta priva di identità, massificata, precaria. I nonluoghi sono i centri commerciali, i mezzi di trasporto, gli aeroporti, quegli spazi in cui milioni di persone transitano senza entrare in relazione tra loro, spinti dal desidero di consumare o di velocizzare le azioni quotidiane. Per strada e fuori rotta è il taccuino di viaggio di Marc Augé.