Séraphita di Honoré de Balzac edito da Zandonai

Séraphita

Editore:

Zandonai

Collana:
I fuochi
Traduttore:
Cigala Fulgosi P.
Data di Pubblicazione:
24 novembre 2008
EAN:

9788895538181

ISBN:

8895538188

Pagine:
147
Formato:
brossura
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Trama Séraphita

Considerata da Mircea Eliade "l'ultima grande creazione letteraria europea che abbia come motivo centrale il mito dell'androgino", Séraphita è ben di più: è l'opera in cui Balzac dà voce, con una tensione quasi febbrile, a un'erotica del sapere di stampo mistico, intonata alle teorie di Swedenborg. Séraphìta-Séraphitùs - essere che unisce in sé le nature del maschile e del femminile - "è un angelo giunto alla sua ultima trasformazione, che infrange il suo involucro per ascendere al Cielo"; egli è amato da un uomo e da una donna, ai quali rivela che hanno in realtà amato, trasferendolo in lui, l'amore che li legava reciprocamente e che, dopo tale esperienza iniziatica, resta loro in eredità. Non a caso il romanzo è un ripetuto atto di congedo: l'angelo purissimo è un esiliato nel mondo che si sottrae via via alle miserie terrene, mentre l'amore invisibile è colto in una continua dissolvenza, nel suo presentarsi impalpabile agli uomini. Del resto lo stesso Balzac aveva dichiarato che proprio questo romanzo, "la dottrina in azione del Buddha ha cristiano", poteva costituire la più efficace confutazione di un diffuso errore interpretativo nella lettura delle sue opere, vale a dire ritenerlo uno scrittore attento a considerare l'uomo principalmente nella sua natura mortale.

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2 di 5 su 1 recensione

SeraphitaDi B. Gino-25 novembre 2010

L'impulso a leggere questo libro è sorto nell'averlo trovato citato nel "Paradiso perduto" di Henry Miller. E'un'opera atipica, delirante e visionaria all'interno della "Comédie Humaine". Il protagonista "Séraphita-Séraphitus" è un essere sovrannaturale e profetico che può assumere alternativamente genere maschile o femminile, due giovani, Wilfrid e Hinna, sono entrambi innamorati di leilui, ma alla fine, dopo la morte di Séraphita novella messia, si innamoreranno l'uno dell'altra, quindi il padre di Hinna e il domestico di Séraphita sono i soli due altri personaggi di contorno. Romanzo difficilissimo da capire, poche pagine bellissime e poi lunghi monologhi su argomenti di metafisica e religione e molte descrizioni. Diciamo che per fortuna è corto e ho fatto bene a leggerlo, per non rimanere con una curiosità non soddisfatta.