La resa dei conti
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Omnibus
- Traduttore:
- Fusari L., Prencipe S.
- Data di Pubblicazione:
- 20 Novembre 2018
- EAN:
9788804705970
- ISBN:
8804705973
- Pagine:
- 418
- Formato:
- rilegato
Trama La resa dei conti
È l’ottobre del 1946, l’America inizia la propria ricostruzione e si avvia alla crescita economica, soffocando nel conservatorismo la serpeggiante minaccia rossa. Pete Banning è un pluridecorato reduce di guerra, cittadino modello di Clanton, Mississippi, oltre che amato padre di famiglia e proprietario terriero. In una mattina di ottobre come tante altre, Pete si alza presto e va in chiesa, entra nello studio del reverendo e suo caro amico Dexter Bell, e con fredda lucidità gli spara un colpo di fucile, uccidendolo. La comunità di Clanton è incredula, ma a chi lo interroga Pete ripete sempre la stessa frase: “Non ho niente da dire”. Il silenzio di Pete prosegue anche nelle aule del tribunale, dove è deliberata la sua condanna a morte. Pete Banning porta così il suo segreto con sé nella tomba.
In “La resa dei conti”, John Grisham porta il lettore in un viaggio a ritroso nel passato del protagonista, partendo dagli Stati del Sud per raggiungere la giungla filippina e poi le mura claustrofobiche di un manicomio. Pagina dopo pagina, l’inconfessata verità verrà a galla, lasciando il lettore col fiato sospeso.
Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile
Recensioni degli utenti
Non mi ha convinto del tutto-13 Gennaio 2019
Grisham è un grande e non mi stancherò mai di leggere i suoi libri. In quest'ultimo, però, mi ha un po' deluso, anche se scritto con la sua solita grande maestria. L'autore infatti si sofferma insolitamente, e troppo a lungo per il suo stile, sulla guerra nelle Filippine e sulle sue devastanti conseguenze sull'animo dei soldati, il tutto a scapito di quella che è la sua più grande caratteristica, cioè condurre piano piano il lettore alla ricerca del colpevole offrendogli diverse soluzioni fino alla sorpresa finale.
Un Grisham medio-24 Dicembre 2018
Il libro è interessante nella descrizione della marcia della morte di Bataan, però manca il Grisham autentico, quello che - con un viluppo avvincente ed intricato - ti tiene attaccato alla pagina per ore costringendoti a leggere fino alla fine perché non ce la fai a non arrivare all'ultima pagina.