Il potere della marca. Disney, McDonald's, Nike e le altre di Vanni Codeluppi edito da Bollati Boringhieri

Il potere della marca. Disney, McDonald's, Nike e le altre

Edizione:
2
Data di Pubblicazione:
9 febbraio 2012
EAN:

9788833922973

ISBN:

8833922979

Pagine:
176
Formato:
brossura
Argomento:
Consumismo
Acquistabile con la

Descrizione Il potere della marca. Disney, McDonald's, Nike e le altre

Visitare un gigantesco parco di divertimenti, addentare un hamburger, avere ai piedi delle sneakèrs comporta molto più che svagarsi per un giorno, mangiare del cibo, camminare comodi. Significa appartenere alla cultura del consumo, collocarsi socialmente mentre si compiono gesti comuni. Ciò che ci è venduto infatti non è tanto un prodotto o dei servizi, quanto un potente valore simbolico: la marca appunto. Il suo obiettivo va al di là delle prestazioni della merce, materiale o immateriate, perché è finalizzato a creare consumatori e a rendere stabile nel tempo il rapporto dei produttori con loro. A distanza di dieci anni dalla prima edizione, Il potere della marca vede pienamente confermate le analisi che decretarono allora il successo del saggio. Con garbo e acutezza Vanni Codeluppi si addentra in quei particolari ambienti relazionali che le marche fanno nascere, emozionando e seducendo alla pari delle persone. Rassicurante come nella grande impresa di clonazione del mondo rappresentata dai parchi Disney, conviviale come nell'atmosfera familiare che McDonald's ha saputo evocare attraverso un panino alla carne e patatine surgelate, oppure competitiva come nella strategia di marketing della Nike, l'ideologia è sempre incorporata nel prodotto e ne costituisce il miglior vettore. Queste tre marche globali ne forniscono una perfetta esemplificazione.

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4 di 5 su 1 recensione

La produzione del consumatoreDi P. Alberto-25 luglio 2015

Libro interessante e semplice, utile a comprendere alcune modalità attraverso le quali le grandi multinazionali riescono a dominare il mercato globale e ad imporsi in differenti contesti e culture. Disney, McDonald's e Nike sono analizzate come esempi paradigmatici delle nuove strategie adottate dalle multinazionali di successo. L'obiettivo aziendale odierno non consiste più nel vendere lo stesso prodotto al maggior numero possibile di persone, ma nel generare relazioni stabili e durature all'interno delle quali proporre una crescente gamma di prodotti e servizi. In questo senso la marca assume oggi una valenza "relazionale". Il suo scopo principale non è la produzione di prodotti e servizi, ma quello di "produrre" consumatori, ovvero di sedurre gli individui e di trasformarli in attori del mondo da esse rappresentato e costruito.