Il pendolo di Foucault

Questo romanzo di Umberto Eco è sicuramente, dopo il suo romanzo d'esordio "Il nome della rosa", quello che più merita di essere letto. Avvicinarsi a quest'opera del semiologo non è semplice, la citazione in ebraico all'inizio del primo capitolo è un buon metodo usato da Eco per intimorire e mettere alla prova il lettore... ma chi riuscirà a non demordere potrà godere di un romanzo scritto con passione e divertimento. Tra tutte le opere di Eco, questa è quella che più mi ha divertito e... sì, anche fatto ridere, ma sempre con intelligenza.

Il Pendolo di Focault è un libro geniale, a una lettura superficiale può sembrare pesante, soprattutto nella prima parte. Per chi invece sa attraversare una prima parte che può risultare, anche ridondante, si svela un libro incredibilmente coinvolgente, che alla fine ti farà considerare il codice da vinci una lettura per bambini.

Sicuramente non il meglio di questo grande scrittore, tuttavia si mostra un testo abbastanza piacevole e molto maturo, dalla scrittura solida e dal ritmo dinamico e incalzante. La trama è forse pesante dal punto di vista strutturale ma riesce comunque a tenere l'attenzione del lettore, anche in momenti di incertezza narrativa.

Avvincente romanzo del famoso U. Eco. Lo spunto della narrazione e' fornito da un oggetto reale: il pendolo, ideato per dimostrare la rotazione della terra. Intorno al pendolo si sviluppa, poi, un intreccio molto singolare ma allo stesso tempo ingarbugliato, di elementi che vanno dalla storia dei templari alla massoneria alla Cabala ebraica ai riti satanici. La lettura non sempre scorre linearmente a causa dei numerosi riferimenti all'esoterismo in generale.

Libro-mondo, scritto nettamente superiore alla sopravvalutata produzione di Eco. Un libro del genere può fare sia la gioia dei seguaci di Giacobbo, sia quella di gente più equilibrata. E tra le due categorie soltanto una dovrebbe giubilare a ragione. Pesante? Ma anche no, oltretutto la suddivisione in capitoli brevi aiuta molto. Pesante lo diventa se non interessa, e allora meglio concentrarsi su romanzi più brevi, non enciclopedici, di autori che buttano l'amo e aspettano che il Pesce Del Mystero abbocchi.

Per me il "Pendolo di Foucault" rapprensenta il miglior romanzo di Umberto Eco, lo preferisco persino al più "famoso" "Il nome della rosa". La storia è avvincente, misteriosa e veloce. Tutti quegli elementi che ti fanno restare attaccato al libro e dare una sbirciatina alla pagina successiva. E' una storia che mostra come si scrivono le storie complottistiche e misteriose. Diciamo che i vari "Codice da Vinci" C. Hanno molto da imparare da un libro come "Il pendolo di Foucault"!