Per la pace perpetua
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- I grandi libri
- Traduttore:
- Mancuso G.
- Data di Pubblicazione:
- 15 marzo 2024
- EAN:
9788811008033
- ISBN:
8811008034
- Pagine:
- 96
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Filosofia occidentale: Illuminismo
Descrizione Per la pace perpetua
I cannoni hanno da poco cessato di tuonare in Europa quando Kant pubblica il saggio Per la pace perpetua, scritto all'indomani del Trattato di Basilea che, nella primavera del 1795, ha posto fine alla guerra tra la Francia rivoluzionaria e la Prussia di Federico Guglielmo II. Da profondo conoscitore delle teorie di Hobbes sull'homo homini lupus e di Lutero sul male radicale connaturato all'uomo a causa del peccato originale, Kant sa che gli individui e gli stati sono preda di istinti aggressivi: la guerra è la condizione naturale dell'umanità, mentre la pace è un dovere morale, un compito da perseguire. Il passaggio dalla guerra di tutti contro tutti a una pace universale e duratura non è però utopia; coincide col cammino dallo stato di natura, dove a governare è la forza bruta, allo stato di diritto, in cui legislatrice è la ragione. Pervaso dagli ideali dell'illuminismo e dallo spirito della rivoluzione dell'89, il manifesto di Kant conserva intatte dopo due secoli la forza di un imperativo etico e l'audacia di un appello a costruire un mondo in cui la politica si inchini al diritto e i popoli convivano pacificamente in nome dell'«ospitalità universale».
Recensioni degli utenti
Il progetto politico di Kant-26 luglio 2011
La morale basata sull'imperativo categorico non poteva che portare Immanuel Kant a un progetto politico il più pacifico possibile. Kant spera in una confederazione globale di stati con l'obiettivo di far cessare per sempre ogni conflitto tra nazioni. Uno scritto molto attuale: anche oggi, nonostante l'ONU, la pace perpetua è un obiettivo lontano.
Attualissimo e indispensabile-19 gennaio 2011
Questo breve saggio è un Manifesto repubblicano mondiale, nonché ovviamente un lucido tentativo di organizzare un "Nuovo ordine mondiale" che possa portare l'Europa a un periodo di prosperità e collaborazione in un contesto di pace, elemento fondamentale per la valorizzazione della vita e della società.