Con gli occhi chiusi
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar junior classici
- Data di Pubblicazione:
- 9 giugno 2020
- EAN:
9788804726005
- ISBN:
8804726008
- Pagine:
- 288
- Formato:
- brossura
- Età consigliata:
- 12 anni
Descrizione Con gli occhi chiusi
"Con gli occhi chiusi è una radiografia della giovinezza. Di più: è una risonanza magnetica, un esame approfondito dei suoi tessuti impalpabili. Dicevo all'inizio di essermene portato dietro un senso di sospensione, ma nella rilettura ho trovato un termine più azzeccato: "indefinitezza". Nell'esperienza di Pietro tutto è indefinito: le aspirazioni, i rancori, il tempo, anche l'amore. L'accordo che Federigo Tozzi riesce a trovare con questa indefinitezza è il dono unico di questo romanzo". )Dalla prefazione di Paolo Giordano). Età di lettura: da 12 anni.
Recensioni degli utenti
romanzo autobiografico-5 agosto 2010
è un romanzo autobiografico e sotto il protagonista si cela Federigo e il rapporto difficile che ha avuto durante la sua giovinezza con il padre.Questo è il motivo centrale del romanzo ma è caratterizzato anche dalla tematica amorosa.Il titolo Con gli occhi chiusi allude alla caratteristica dell'autore di chiudere gli occhi nei momenti di difficoltà,di non voler vedere la realtà.
L'autobiografia secondo Tozzi-8 luglio 2010
Un po' tutti gli scrittori di calibro hanno creato almeno un'opera con dei ricorrenti risvolti autobiografici. Ebbene, "Con gli occhi chiusi" è l'"opera autobiografica" di Federigo Tozzi, autore senese cresciuto fuori dai circoli letterari, rustico, capace di dare vita e dignità sulla carta alla parlata di Siena, che può risultare a volte indigesta, ma mai poco coinvolgente. Il conflitto del padre con il protagonista è una probabilmente involontaria precursione delle tematiche psicologiche che esplosero nella prima parte del XX secolo, dove l'insicurezza del figlio e la soverchiante autorità del padre sono costanti e credibili. Un poco insolita l'amata, nipote di onesti servi, eppure così intrigante. Nel complesso una buona prova, che però risente dell'insistente insicurezza del protagonista, un "vaso di coccio" in mezzo al Palio della vita.