Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi edito da Alter Ego
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Con gli occhi chiusi

Editore:

Alter Ego

A cura di:
D. Pontuale
Data di Pubblicazione:
2019
EAN:

9788893331708

ISBN:

8893331705

Pagine:
130
Formato:
brossura
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Trama Con gli occhi chiusi

Questo è il primo romanzo di Federigo Tozzi. Narra gli anni che vanno dalla fanciullezza alla soglia dell'età adulta di un ragazzo apparentemente inetto, di fatto sprovvisto degli strumenti pratici necessari per stare al mondo e soprattutto in un mondo di contadini e lavoranti, gente incolta e rozza. Siamo a Siena, primi del Novecento. Pietro è l'ultimo e unico figlio di Domenico, un uomo feroce e ottuso, padrone del ristorante Il Pesce Azzurro e di un podere che si trova non distante dalla città. Sua madre Anna è una donna fragile, che soffre di convulsioni. Pietro si innamora di Ghìsola, una ragazzina messa a servizio nel podere di famiglia, e si terrà aggrappato a questo amore, letteralmente, fino all'ultima riga.

Recensioni degli utenti

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2 di 5 su 7 recensioni

RisparmiatemiDi P. Ornella-19 maggio 2012

Vi prego! Questo libro è illeggibile! Anche per chi ama i classici e non disdegna un po' di atmosfera retrò, questo libro è un concentrato di banalità che danno la nausea. Ogni assurdità che succede è prevedibile e scontata e la stupidità-ottusità del protagonista lascia interdetti. Davvero un libro noioso.

Con gli occhi chiusiDi C. Fabio-8 marzo 2012

Il primo romanzo di Federigo Tozzi, in parte autobiografico, racconta la vicenda di Pietro, un ragazzo incapace di "aprire gli occhi" sulla realtà, incapace di crescere, incapace di rapportarsi con la donna che ama, intrappolato nel complesso di Edipo. L'autore si muove tra esistenzialismo e naturalismo, tracciando al contempo un efficace ritratto della Toscana dell'epoca.

NoiosoDi V. Stefano-12 febbraio 2012

Noioso, inconcludente, piatto. I personaggi risultano odiosi dal primo all'ultimo, senza spessore e senza un singolo sbuffo di emozione. Vivono una realtà che gli scivola attorno e l'affrontano senza logica. Sono arrivato all'ultima pagina solo perché era una "lettura obbligata", in una maratona pomeridiana da nausea. Da evitare, personalmente l'ho trovato noioso e odioso proprio come i suoi personaggi.

Cultura generaleDi P. MARIACRISTINA-30 settembre 2011

Rientra nei libri da leggere per buona cultura generale ancor di più trattandosi della nostra letteratura. La storia è semplice e il libro è breve si legge quindi facilmente e senza intoppi, a me è piaciuto molto, le ambientazioni, i dialoghi, si respira un altro tempo, un'altra morale che sottende a tutta la trama e che comunque e comune a tutti quanti. Con gli occhi chiusi il protagonista vive intensamente un amore che è solo unilaterale però fino a quando la verità lo costringerà a vedere e ad abbandonare le illusioni d'amore dell'adolescenza.

Ottimo racconto neo veristaDi C. Gennaro-24 febbraio 2011

Con Federigo Tozzi è proprio il caso di parlare di neo verismo. I tratti struggenti di un'autobiografia incentrata sulle decisioni di un figlio circa il suo destino discordi da quelle del padre-padrone che lo vorrebbe ricalcante le proprie orme per conservare il patrimonio di famiglia. Il tutto condito dalla ruspante sensualità di Ghisola che acceca il protagonista e non gli fa vedere la realtà delle cose.

romanzo autobiograficoDi u. valeria-5 agosto 2010

è un romanzo autobiografico e sotto il protagonista si cela Federigo e il rapporto difficile che ha avuto durante la sua giovinezza con il padre.Questo è il motivo centrale del romanzo ma è caratterizzato anche dalla tematica amorosa.Il titolo Con gli occhi chiusi allude alla caratteristica dell'autore di chiudere gli occhi nei momenti di difficoltà,di non voler vedere la realtà.