La narice del coniglio
- Editore:
Guanda
- Collana:
- Prosa contemporanea
- Data di Pubblicazione:
- 18 giugno 2009
- EAN:
9788860885449
- ISBN:
8860885442
- Pagine:
- 76
- Formato:
- brossura
Trama La narice del coniglio
Barbara Lope è una donna nel pieno della vita, ha un'attraente frangetta bionda, vestiti eleganti, un bel lavoro. Eppure ogni tanto sente come un peso, un fastidio acuto: a scuola era il compagno presuntuoso, al lavoro la collega arrivista, e poi le scarpe con il tacco a spillo, le serate mondane, i discorsi ufficiali, le cerimonie, i matrimoni... E quando le situazioni si fanno insopportabili, quando le sembra che le persone e i luoghi abbiano perso il senso di quello che sono realmente (se mai l'hanno posseduto), in Barbara scatta qualcosa, un piccolo movimento, un gesto minimo, di insofferenza... Sfrontato? Scherzoso? Provocatorio? Non si può dire. Di certo si tratta di un impulso irresistibile, e Barbara non può trattenerlo. È il suo modo di reagire alle assurdità, alle distorsioni. Forse il desiderio di trovare qualcuno che le somigli. Insomma fa quel gesto, e d'improvviso ciò che appariva così serio e importante perde consistenza, diventa aria, si dissolve.
Recensioni degli utenti
La narice del coniglio-5 agosto 2011
Lo lessi in un solo pomeriggio folgorato dalle prime entusiasmanti pagine, l'impianto, però, mi sembra sempre ormai quello della Barca nel bosco. Un diverso per un qualche motivo, ed il suo disadattamento nel mondo. Certo, trovo irresistibile che la diversità sia in quel vibrare la narice alla moda del coniglio della sua infanzia. Non a caso, infatti, gli unici momenti di allegria sono con il bambino (innocenza? ) e la sua incontenibile allegria. Dopo un po' , qualcosa stufa, e sembra avviarsi alla fine tanto perché si deve. Rimane la domanda se si deve restare sempre fedeli a sé stessi. Verranno guasti e dolori, ma la mia risposta è sempre affermativa.
La narice del coniglio-5 luglio 2011
Leggermente sottotono questa rispetto alle altre opere della Mastrocola. Si ha come l'impressione di leggere una bozza ancora da sviluppare, un'opera incompiuta, solo accennata. L'idea era buona, la tematica, sempre cara alla Mastrocola dell'autenticità, poteva essere decisamente sviluppata in modo più articolato.
Meraviglioso-5 dicembre 2010
E' un libricino, l'ho letto in un'ora, ma io la Mastrocola la adoro, e la premio. I suoi personaggi fanno sognare, amo le sue protagoniste perché vorrei essere un po' come loro, che hanno il coraggio di fare quello che nessuno riesce. Una citazione, che mi ha fatto impazzire. La protagonista fa a un bambino: "Non vieni in chiesa? " "Perché? " "C'è il matrimonio" "Io lo aspetto fuori il matrimonio"...
La narice del coniglio-9 novembre 2010
Peccato, l'idea era buona, la tematica, sempre cara alla Mastrocola dell'autenticità, poteva essere decisamente sviluppata in modo più articolato. Si ha come l'impressione di leggere una bozza ancora da sviluppare, un'opera incompiuta, solo accennata.
La narice del coniglio-11 ottobre 2010
Ho letto tutti i libri della Mastrocola che adoro e sogno di conoscere prima o poi.. Questo onestamente non è all'altezza degli altri pur restando un racconto godibile; manca dello spessore che in genere la contraddistingue e rimane più una favoletta simpatica senza grandi pretese.