I miei luoghi oscuri
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- Classici contemporanei Bompiani
- Traduttore:
- Perroni S. C.
- Data di Pubblicazione:
- 31 marzo 2016
- EAN:
9788845281891
- ISBN:
8845281892
- Pagine:
- 488
- Formato:
- brossura
Trama I miei luoghi oscuri
La madre di James Ellroy venne assassinata in una tragica notte a El Monte quando lo scrittore aveva appena dieci anni. La trovarono dei ragazzini, riversa sulla schiena. Il coroner stabilì che era morta per asfissia dovuta a strangolamento mediante lacci. La polizia non scoprì mai chi fosse l'autore di quel brutale omicidio. Trentasei anni dopo Ellroy riapre l'indagine. Presa visione del fascicolo della polizia relativo a quel caso insoluto, lui stesso diventa investigatore per scoprire l'assassino. Con le fotografie del cadavere della madre davanti agli occhi fa della sua autobiografia un romanzo di una forza sorprendente. Costruire storie, prima immaginarie, poi autobiografiche ha permesso a questo grande scrittore di sopportare una realtà cruda e impietosa, di riscrivere le regole del noir, di salvare la figura di sua madre e se stesso dai successi più oscuri della propria coscienza.
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Recensioni degli utenti
Delitto, vita e ossessione-26 giugno 2018
Il libro e' in tre parti: la descrizione del delitto, la parte autobiografica e infine la continuazione investigativa divenuta quasi ossessione. Tutte le parti sono ugualmente interessanti e coinvolgenti, la scrittura e' essenziale e molto dettagliata, forse fin troppo, con centinaia di nomi. Prima lettura di James Ellroy anche se conoscevo i suoi titoli più famosi resi celebri da ottimi film di successo. Promosso a tutti gli effetti.
Luoghi oscuri, nerissimi-26 marzo 2011
Un'autobiografia veramente nera, carica di sofferenza, solitudine e un'unica ossessione che tormenta Ellroy dall'infanzia. L'omicidio della madre, tanto simile a quello della Dalia Nera, e come quello rimasto irrisolto. Un libro pesante e complesso, visto che (auto) scava nella mente e nel passato di un uomo tanto intelligente quanto tormentato.
I miei luoghi oscuri-3 dicembre 2010
Ho avuto modo di apprezzare l'abilità di romanziere di Ellroy con alcuni dei suoi lavori più conosciuti (Dalia Nera e American Tabloid) e ricordo che mi avevano colpito molto i suoi personaggi tormentati e ossessionati dal lato oscuro, qualunque cosa potesse significare. Leggendo I miei luoghi oscuri è facile verificare come molto del passato di Ellroy si sia riversato nelle sue storie, dalle sue esperienze con la droga all'omicidio insoluto della madre. E proprio quest'ultima, poco conosciuta e poco amata dall'autore in giovane età, è il fulcro attorno al quale ruotano le indagini di un figlio-scrittore-investigatore che vuole riappriopriarsi della figura materna, scavare nel suo passato e soprattutto capire cosa successe il giorno del suo omicidio. Tutto questo con la sua solita narrazione spiccia, schietta e priva di falsi moralismi. Non posso dire che non mi sia piaciuto ma neanche che mi abbia entusiasmato. E' certamente utile per comprendere più a fondo il mondo di Ellroy e le sue private ossessioni.
I miei luoghi oscuri-11 novembre 2010
Consiglio di leggere "I miei luoghi oscuri" dopo aver letto almeno 3-4 libri di Ellroy. Per apprezzare a pieno questo libro contorto e autobiografico occorre, secondo me essere entrati prima nel mondo dell'autore. Così se ne apprezza il vero genio.
