Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Saggi
- Data di Pubblicazione:
- 6 ottobre 2009
- EAN:
9788804594345
- ISBN:
8804594349
- Pagine:
- 134
- Formato:
- rilegato
- Argomenti:
- Cosmologia e l'universo, Cattolicesimo romano, Chiesa cattolica romana
Descrizione Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede
Nell'autunno del 1609, esattamente quattrocento anni fa, Galileo Galilei puntò in aria il cannocchiale e apriti cielo! L'attonito scienziato scoprì che la Luna ha monti e valli, Venere fasi simili a quelle lunari, Giove quattro grandi satelliti che gli girano attorno, Saturno strane anomalie, che il Sole ruota su se stesso, e le costellazioni e la Via Lattea sono composte di innumerevoli stelle. Queste rivelazioni cambiarono radicalmente la sua vita e la nostra storia, inaugurando la nuova astronomia degli scienziati e scatenando le vecchie e ottuse reazioni dei teologi. Per due volte, nel 1616 e nel 1633, il Sant'Uffizio alzò la voce e Galileo abbassò la testa, dannandosi la memoria per aver salva la pelle. Questo libro ripercorre la strada che ha portato alla vittoria dell'eliocentrismo: l'antica formulazione proposta da Aristarco e quella moderna riproposta da Copernico, la coraggiosa e tragica protodifesa intrapresa da Giordano Bruno, il sistematico sviluppo compiuto da Keplero e Galileo, le feroci persecuzioni intentate dal cardinal Bellarmino e da Urbano VIII la definitiva sistemazione raggiunta da Isaac Newton, la verifica sperimentale ottenuta con il pendolo di Foucault, e la riscrittura della storia attentata da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. E, soprattutto, ci sollecita a leggere (o rileggere) le grandi opere di Galileo, per scoprire che non si tratta solo di scienza. Perché, per dirla con Calvino, Galileo è stato "il più grande scrittore della letteratura italiana di ogni secolo".
Recensioni degli utenti
Interessante digressione storica-16 gennaio 2011
Personaggio a dir poco singolare, questo Galileo. Mostrato con uno sguardo un po' cinico, distaccato ma allo stesso tempo molto vicino, sia da un punto di vista teologico che scientifico. Scientifico, perché odifreddi è un matematico e da tale ci mostra le teorie, spiega Keplero, Copernico, Tolomeo. E poi lui, Galileo, che "seduto sulle spalle dei giganti", con una certa spocchia si rivela grande osservatore. E poi la Chiesa, la Chiesa indagatrice, inquisitrice, che nasconde, vieta, condanna e alla fine in qualche modo cerca di ritrattare. Scritto in maniera un po' pedante ma complessivamente un buon saggio.