
Il grande Gatsby
- Editore:
Youcanprint
- Collana:
- Universo parallelo
- Data di Pubblicazione:
- 18 novembre 2021
- EAN:
9791220373890
- ISBN:
1220373893
- Pagine:
- 130
Libro Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald
Trama libro
Il grande Gatsby (The Great Gatsby) è un romanzo di Francis Scott Fitzgerald pubblicato per la prima volta a New York il 10 aprile 1925 e definito da T.S. Eliot «il primo passo in avanti fatto dalla narrativa americana dopo Henry James». Ambientato a New York e a Long Island durante l'estate del 1922, Il grande Gatsby è il più acuto ritratto dell'anima dell'età del jazz, con le sue contraddizioni, il suo vittimismo e la sua tragicità. La storia, che seguendo la tecnica di Henry James viene raccontata da uno dei personaggi, narra la tragedia del mito americano che aveva retto il paese dai tempi dello sbarco a Plymouth Rock e può essere considerata l'autobiografia spirituale di Fitzgerald che, ad un certo punto della sua vita, chiuso con l'alcolismo e con la vita da playboy, voleva capire quali fossero stati gli ostacoli che avevano fatto inabissare la sua esistenza. In questo libro, come scrive il suo biografo Andrew Le Vot. Fitzgerald «riflette, meglio che in tutti i suoi scritti autobiografici, il cuore dei problemi che lui e la sua generazione dovettero affrontare... In Gatsby, pervaso com'è da un senso del peccato e della caduta, Fitzgerald assume su di sé tutta la debolezza e la depravazione della natura umana».
Recensioni degli utenti
Intenso e Drammatico - 23 marzo 2018
Nick Carraway, è l'ignaro spettatore delle vicende della scintillante Long Island. Avvicinato dal suo eclettico vicino di casa Jay Gatsby si ritrova ad aiutarlo nell'intento di conquistare Daisy, una ragazza conosciuta anni prima e di cui è sempre stato perdutamente innamorato.
Bellissimo! - 23 marzo 2018
Pieno di eccessi e stranezze, il misterioso Gatsby è mosso da un unico scopo: tornare a riprendersi quello che non ha mai potuto avere. Ma il tempo è crudele, e la nostalgia del passato spesso ci inganna.
Classico imperdibile - 23 febbraio 2017
Il Grande Gatsby è uno di quei libri che va letto almeno una volta nella vita. All'apparenza può sembrare vuoto e privo di emozioni, ma si tratta invece di un romanzo ricco di forza e di passione. Sono questi elementi a fare da linea guida della trama, ed è su questo contrasto che gioca Fitzgerald: da un lato la spenta monotonia, dall'altro un forte desiderio di vita, che porterà poi al tragico finale. Decisamente consigliato.
Un ottimo romanzo - 28 gennaio 2017
Molto soddisfatto, si tratta di un classico della letteratura americana che ultimamente sta tornando molto sulla mano dei molti. Un romanzo carico di sentimenti e molto avvincente che va seguito con dedizione ed impegno.
Un capolavoro sull'essere e l'apparire - 10 giugno 2015
Protagonista e insieme narratore della vicenda di questo piccolo capolavoro è Nick Carraway, un esponente della media borghesia intelligente, sensibile, moderato e vagamente scettico. Tornato dalla guerra affitta una modesta casa sulla baia, proprio accanto alla favolosa villa di un misterioso personaggio, Jay Gatsby, di cui sa ben poco e sul cui conto circolano le voci più fantasiose (si dice sia un assassino, una spia, un gangster, un eroe di guerra...). Lui, chiuso in un dignitoso ed enigmatico isolamento, non smentisce nulla. La realtà però è che ama ancora una donna conosciuta prima della guerra e che avrebbe dovuto sposare. Per questo ha comprato la villa di fronte alla casa di lei e dà lussuosi party, nella speranza di incontrarla. L'epilogo è tragico e la tragedia di Gatsby si intreccia e si bilancia con la crescita morale di Nick, che rimane sconcertato dall'egoismo e dalla brutalità dei ricchi.
Un capolavoro in forma di racconto breve - 10 giugno 2015
Con "Il Grande Gatsby" Fitzgerald riesce a mettere a fuoco un libro senza sbavature, che ha l'incisività e la forza drammatica di un racconto breve. I critici, però, non lo accolsero favorevolmente e anche le vendite non furono pari alle aspettative. Si sa che un capolavoro è sempre un po' in anticipo sul suo tempo, e per fortuna ci fu chi, come T. S. Eliot, ne riconobbe il valore e lo descrisse come un passo in avanti della letteratura americana. Lo scarto qualitativo che separa questo romanzo dai precedenti si comprende considerando l'enorme influenza che la lettura di Conrad ebbe sull'autore. Grazie a Conrad, infatti, Fitzgerald scoprì l'importanza del narratore come mediazione fra il lettore e la storia.