Alla fine di un giorno noioso
- Editore:
E/O
- Collana:
- Noir mediterraneo
- Data di Pubblicazione:
- 11 maggio 2011
- EAN:
9788876419676
- ISBN:
8876419675
- Pagine:
- 177
- Formato:
- brossura
Descrizione Alla fine di un giorno noioso
Il padovano Massimo Carlotto con Alla fine di un giorno noioso torna a raccontare la storia di Giorgio Pellegrini. Il protagonista di "Arrivederci amore, ciao", in questo nuovo romanzo noir, vive in una tranquilla città del Veneto. Dopo 10 anni di vita apparentemente "onesta", ha preso in gestione un locale alla moda, il quale in realtà è una copertura perfetta per gestire i suoi affari sottobanco. Tra gli accordi con politici corrotti, prostituzione, traffici illegali e appalti truccati, finirà per cadere vittima dei suoi stessi giri loschi. Infatti, a causa di un investimento immobiliare sbagliato si ritrova con due milioni in meno. Sull'affare finito male sembra esserci lo zampino del suo avvocato, Sante Brianese. Ma Giorgio non si rassegna a subire, proprio lui, crudele ed efferato che per costruire il suo successo non ha esitato a rapinare ed uccidere. Il racconto ha uno stile teso, diretto ed asciutto, dai ritmi adrenalinici in grado di coinvolegere il lettore. L'autore lavora sulla realtà, e i suoi racconti taglienti denunciano una parte di società che non è frutto della sua fantasia. Il romanzo, ambientato nel mondo dell'imprenditoria veneta, racconta gli intrecci criminali tra politica ed economia, narra di persone senza scrupoli e che non esitano a danneggiare o ad uccidere pur di perseguire i propri obbiettivi. Alla fine di un giorno noioso, come gli altri romanzi proposti da Carlotto, coinvolge ed inquieta, lasciando il lettore con la speranza che quanto ha appena letto non abbia nulla a che fare con il mondo reale.
Recensioni degli utenti
Da non perdere-9 maggio 2012
Per la scrittura perfetta e scorrevole di Carlotto, che non delude mai, e per la malizia interiore del protagonista di questo romanzo thriller: Amedeo Pellegrini è la perfetta sintesi del delinquente che solo di facciata si è "ripulito"e quando serve sa reagire benissimo da chi lo attacca e minaccia la sua vita lavorativa e intima. Un ultimo appunto: la zona settentrionale del nostro bel paese, in particolare il Veneto, non ne esce molto illuminata da questo romanzo.
Proprio bello-1 maggio 2012
Con il suo stile crudo e diretto, il sempre bravo Massimo Carlotto con questo " Alla fine di un giorno noioso ", ci regala un thrille breve ma, vi asicuro, di una intensità non facilemnte riscontrabile in altri libri del genere. A tutti gli appsiionati raccomando il suo nuovo libro da poco uscito intitolato " Respiro corto ".
La corruzione che dilaga-28 agosto 2011
Perché chi nasce tondo non muore quadrato, il lupo perde il pelo ma non il vizio... E potrei anche continuare su questa falsariga. Ma ho provato a "giustificare" il personaggio, cercare di inserirlo in un contesto in cui nessuno è "pulito" e un contesto da cui tirarsene fuori è un bel po' difficile. Veneto, come campania, come sicilia, come ovunque. Purtroppo.
Alla fine di un giorno noioso-5 luglio 2011
Davvero un bel libro molto avvincente e molto attuale che ti prende dalla prima all'ultima pagina con alcuni punti che sono davvero crudi che aiutono a capire la realtà presente in Italia tra corruzione, mafia, droga e tutto il resto, il personaggio principale di questo libro è un pò antipatico ma ti aiuta a capire davvero molte cose.
Per stomaci forti-26 maggio 2011
Raramente mi è capitato di incontrare un personaggio più spietato e amorale di Giorgio Pellegrini, protagonista di questo affascinante noir. Una figura detestabile, ma perfettamente sintonica con la società in cui agisce, fatta di politici corrotti, industriali arrivisti, escort, droga, denaro da riciclare... In fondo è un romanzo, viene da pensare, per riprendersi dal pugno nello stomaco che Carlotto ci rifila con la sua scrittura asciutta, dura, senza indulgenza, in realtà è quasi una cronaca, un affresco del ricco Nordest messo a nudo nel suo lato più torbido.