Descrizione La democrazia non esiste. Critica matematica della ragione politica
La democrazia è una religione laica che identifica le proprie basiliche nei palazzi del potere, la curia nel governo, gli ordini nei partiti, il clero nei politici, le prediche nei comizi, le messe nelle elezioni, i fedeli negli elettori, i confessionali nelle cabine elettorali e i segni della croce nel voto. Ma, come in tutte le religioni, dietro alle colorite e folcloristiche apparenze dei riti e delle cerimonie, che distraggono e attraggono i cittadini, si nascondono le fosche e losche realtà dell'uso e dell'abuso del potere, che ammaliano e corrompono i politici. Piergiorgio Odifreddi dedica questo libro a svelare le contraddizioni nascoste e le distorsioni lampanti della democrazia. Inizia sezionando con il bisturi della logica concetti come la Cittadinanza (perché mai la può avere il discendente di un coevo di Cavour, ma non chi frequenta oggi le scuole in Italia?) e lo Stato, in quanto area racchiusa in confini spesso discutibili e non democratici, nel senso di non accettati dal popolo, come ha dimostrato il recente esempio della Catalogna. Prosegue poi con la Costituzione e i tentativi di manipolarla, i Diritti e i diversi modi di intendere il "dovere" e il "volere", e i Candidati, candidi solo nel nome, per approdare alle odiatissime Tasse imposte dallo Stato Vampiro. Il libro procede con luciferina chiarezza per parole chiave, analizzando minuziosamente la democrazia e le istituzioni. È quindi un utile strumento per imparare a ragionare politicamente e a formulare domande indiscrete, a partire da quella primordiale: siamo cittadini di un sistema democratico e palese, o sudditi di un regime totalitario e invisibile? "L’equazione del potere" di Piergiorgio Odifreddi è un saggio che ci racconta, ancora una volta, come i numeri siano molto più di quello che sembrano. Non sono solo semplici cifre, ma possono aiutarci a vedere il mondo da un’altra straordinaria prospettiva. Anche nella politica i numeri possono aiutarci a smascherarla e a rivelare le sue falsità e le sue verità. I numeri che sono necessari in democrazia, per fare una legge, per votare, approvare o negare siamo sicuri che siano quelli che ci vogliono raccontare? Con L’equazione del potere il grande matematico mostra l’altra faccia della medaglia della favola politica, quella che sarebbe facilmente smascherabile mostrando semplicemente dei numeri chiari ed esposti nero su bianco. L’economia nazionale ed europea, viste con questa logica, sono una grande ed enorme truffa. Ci bastano gli strumenti della matematica e della logica per capirlo una volta per tutte e studiare così più a fondo i meccanismi che ci legano e ci costringono a sottostare a tutte le trame economiche e politiche sovranazionali. "L’equazione del potere" diventa così un libro illuminante che Odifreddi si diverte ad illustrare con caparbietà e con la consueta ironia.