Cecità morale. La perdita di sensibilità nella modernità liquida
- Editore:
Laterza
- Collana:
- I Robinson. Letture
- Traduttore:
- Cupellaro M.
- Data di Pubblicazione:
- 2 maggio 2019
- EAN:
9788858116982
- ISBN:
8858116984
- Pagine:
- 271
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Filosofia sociale e politica
Descrizione Cecità morale. La perdita di sensibilità nella modernità liquida
“Cecità morale” di Zygmunt Bauman racconta la perdita collettiva di sensibilità e immaginazione morale che coinvolge il mondo postmoderno.
In questo dialogo col filosofo Leonidas Donskis, Bauman sostiene che la cultura consumistica del mondo post-globalizzazione alimenta la ricerca continua di analgesici e tranquillanti: sostanze che non servono tanto a placare un malessere fisico, quanto a tenere a bada – così dice il sociologo – un disagio morale. Più la negligenza morale s’intensifica, più la domanda di antidolorifici aumenta, generando assuefazione; quel che accade dopo, naturalmente, è che l'insensibilità morale si fa condizione permanente, e qualsiasi impulso di allarme o reazione è messo a tacere. Soffocando il dolore morale prima che diventi davvero fastidioso, la trama dei legami umani – che sulla morale si regge – si fa sempre più fragile. I cittadini cercano la soluzione ai loro problemi nel consumo e la politica stessa finisce per fare del consumo l’adempimento primario del dovere civico.
“Cecità morale” di Zygmunt Bauman e Leonidas Donskis è un dialogo edificante sulla possibilità di costruire una nuova etica per la società tardo-capitalista; un’etica che rinunci per sempre alla trappola dell'evasione consolatoria.