Prima di morire addio
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- NumeriPrimi
- Traduttore:
- Botto M.
- Data di Pubblicazione:
- 25 marzo 2011
- EAN:
9788866213048
- ISBN:
8866213047
- Pagine:
- 196
- Formato:
- brossura
Descrizione Prima di morire addio
Henri Valhubert, editore ed esperto d'arte, viene assassinato mentre è a Roma per indagare sulla provenienza di un misterioso disegno di Michelangelo apparso sul mercato francese. A essere sospettati il ribelle figlio Claude, studente e residente a Roma insieme agli inseparabili amici Tibére e Néron, e la misteriosa e affascinante Laure, giovane seconda moglie di Henri e matrigna di Claude. Ma anche se la pista di un movente legato al disegno di Michelangelo sembra essere la più credibile... Il silente magistrato Valence e il loquace commissario Ruggieri si ritrovano, loro malgrado, a lavorare fianco a fianco per risolvere il caso.
Recensioni degli utenti
Prima di morire addio-17 settembre 2011
Un bel libro giallo Intrigante, scorrevole, piacevole e ben orchestrato e poco impegnativo, con i personaggi che sono come al solito molto originali e stravaganti. Con una bella caratterizzazione dei personaggi che compongono questa storia ed il loro linguaggio fresco e privo di qualsivoglia pretenziosità.
Italiano-16 settembre 2011
Si sente la mancanza del grande Adasmberg, ma anche questo nuovo libro della Vargas ambientato fra la Francia e l'Italia è molto bello e godibile. La trama è davvero avvincente e piena di colpi di scena che portano il lettore a spaziare fra Roma e Parigi. La scrittura è sempre molto lineare e il libro è davvero bello.
Romano-29 agosto 2011
Un libro di fred Vargas che non vede come protagonisti nè il commissario Adasmberg nè i quesstro evangelisti. Il libro è lo stesso molto avvincente e si dipana fra la francia e Roma dove un disegno forse di Michelangelo è nelle mire di molte persone. Una conferma ancora sulla bravura di Fred vargas.
Prima di morire addio-7 luglio 2011
Bieca operazione commerciale pubblicata sfruttando il successo della Vargas. Certo è che pubblicare oggi un romanzo così, dopo che di questa scrittrice abbiamo conosciuto ben altri livelli, è pericoloso: se lo si dovesse mai leggere come primo, certo non invoglia ad andare avanti, per quanto è nella sua sostanza un po' raffazzonato e banalotto. Se lo si legge - come me - a posteriori, si finisce solo per indignarsi contro certe bieche operazioni commerciali alla presa con la svuotatura dei cassetti, anche i più reconditi, per pubblicare tutto il pubblicabile, anche la lista della spesa. L'indignazione sbollisce solo pensando che in fondo sono poche pagine di scarso impegno, buone per passare in lettura una noiosa serata estiva.
Strano.-12 maggio 2011
Come lettura non è stata male. Conoscevo già lo stile della scrittrice quindi non c'è nulla da discutere sotto questo punto di vista, ma sinceramente pensavo in qualcosa di più coinvolgente. Ha una base interessante come trama, però perde di incisività sembrando qualcosa di già letto in altri contesti.
Carino-26 aprile 2011
Libro carino della celebre giallista Vargas; fa un po' pensare il fatto che, nonostante sia uno dei primi suoi lavori, sappia già un po' "di maniera". A uno stile manierato corrispondono personaggi sempre originali, ma che col tempo rischiano la tipizzazione.