Marinai perduti
- Editore:
E/O
- Collana:
- Tascabili e/o
- Traduttore:
- Doriguzzi F.
- Data di Pubblicazione:
- 21 giugno 2004
- EAN:
9788876415982
- ISBN:
887641598X
- Pagine:
- 277
- Formato:
- brossura
Trama Marinai perduti
La storia parla di tre marinai, tre navigatori del Mediterraneo, tre "Ulisse" contemporanei: il libanese Abdul Aziz, il greco Diamantis e il turco Nedim. La loro nave, l'Aldebaran (Abdul è il capitano, Diamantis il suo secondo, Nedim è il marconista), è una vecchia carretta abbandonata nel porto di Marsiglia a causa del fallimento dell'armatore. I tre sono così costretti all'immobilità forzata, terribile per dei marinai, che però consente alle loro avventurose storie di emergere e di fondersi l'una con l'altra.
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Recensioni degli utenti
Magico-24 maggio 2012
Il romanzo del Mediterraneo che si svolge attraverso le vite, le avventure le passioni infelici e i viaggi dei tre protagonisti, marinai persi di un cargo in abbandono. Ricordando le storie di Maqroll narrate da Mutis e in alcuni frangenti anche alcune pagine di Conrad che viene implicitamente ricordato in un breve ricordo sulle acque salmastre del fiume Congo. Bellissimo romanzo, intenso, pulsante di vita e di morte.
Un noir senza tempo-15 maggio 2012
Un altro autore francese in grado di appassionarti a quello che scrive, incantandoti con le sue narrazione. Una Marsiglia straordinaria, metropoli dai mille colori e dall'infinito brulichio di razze. Storie di mare e di uomini che si smarriscono e che si ritrovano. Una umanità che sembra andare alla ricerca della felicità, senza rendersi conto di scappare dal proprio passato. A tratti malinconico, irriverente, stordente come un pugno nello stomaco, ma bellissimo.
Viva Izzo-27 febbraio 2011
Intensamente malinconico, triste e profondo, solo lui riesce in poche parole a creare delle relazioni cosi umane e vere. Comunque e sempre l'atmosfera di Marsiglia è in ogni frase, con semplicità descrive nel profondo. Mi piace proprio, leggere tutto do suo. La sua frase: "L'avvenire ha dentro tutto" è diventata il mio motto!
un pò deludente-1 novembre 2010
Avevo letto delle bellissime recensioni su Izzo, ma questo libro non mi è piaciuto molto vista la complessità della trama e la scrittura non sempre scorrevole