Trama L' uccello che girava le viti del mondo
Il protagonista è un giovane giapponese che ha appena lasciato volontariamente il lavoro in uno studio di avvocati. È felicemente sposato con una donna in carriera. Tutto ha inizio da due episodi insignificanti: il gatto di casa scompare e l'uomo riceve la telefonata anonima di una donna che con voce sensuale gli chiede un incontro. A partire da quel momento la sua vita, fino ad allora normalissima, inizia a subire una strana trasformazione. Intorno a lui compaiono personaggi sempre più strani, e la realtà - il reale - inizia a degradarsi in qualcosa di fantasmagorico.
Recensioni degli utenti
Piacevole-29 maggio 2012
Mi spiace dirlo ma non l'ho trovato un capolavoro. E' vero che in questo nuovo romanzo vi è un certo simbolismo che non tutti potrebbero cogliere ma a mio avviso è fin troppo pretenzioso. Inoltr elo stile è meccanico e poco fluido, per cui non decolla molto facilmente. Comunque valido per gli apapssionati!
Mescola il reale con il surreale-28 maggio 2012
Questo romanzo è meno pazzo e visionario degli altri suoi. Nelle sue oltre seicento pagine c'è lo spazio per un po' di tutto e affiorano ricordi storici del passato e paragoni tra i diversi avvenimenti che si mischiano tra sogno e realtà. Nel complesso la lettura è sempre piacevole e direi che è più Giapponese dei suoi altri perché molti aspetti sono sviscerati in modo orientale' , sono molto meditati ed emerge una filosofia che è normale di quelle parti.
Meraviglioso-27 maggio 2012
Un romanzo davvero ingegnoso e abbastanza impegnativo che però non smentisce un contenuto profondo e fortemente interessante per gli appassionati di questo grande scrittore. Lo stile non sempre immediato riesce comunque a dimostrare un tocco narrativo di primo ordine, pieno di una maturità impressionante e fortemente incalzante!
Piacevole-22 maggio 2012
Impegnativo e profondo, è il nuovo romanzo dello scrittore MuRAKAMI che questa volta ritorna con uno stile più avvincente e cervellotico. La trama è impegnativa, diabolica e sicuramente ben strutturata, mentre i personaggi sono al limite della fantasia, in un mondo dove alberga l'ironia ma anche il misterioso lato diabolico di ognuno di noi.
Meraviglioso-20 maggio 2012
ALTERNATIVO E DIABOLICO! Un testo profondo e delicato. Murakami ha uno stile perfettamente surreale, capace di proiettare il lettore in una dimensione a metà tra il sogno e il reale, con una sorprendente vena narrativa piena di sentimento. Le trame sono così profonde che non lasciano affatto indifferente il lettore. Un testo impegnativo ma davvero geniale!
Meraviglioso-16 maggio 2012
Un testo impegnativo, profondo e intrigante. Murakami non si smentisce affatto. Propone uno stile impareggiabile, d'alto tasso di coinvolgimento. La trama è profonda, surreale e diabolica. Prolisso nelle descrizioni e pretenzioso nel contenuto, Murakami torna con un testo di grande impatto per i suoi lettori!