Libro Norwegian wood. Tokyo blues di Haruki Murakami
Trama libro
Uno dei più clamorosi successi letterari giapponesi di tutti i tempi è anche il libro più intimo, introspettivo di Murakami, che qui si stacca dalle atmosfere oniriche e surreali che lo hanno reso famoso, per esplorare il mondo in ombra dei sentimenti e della solitudine. Norwegian Wood è anche un grande romanzo sull'adolescenza, sul conflitto tra il desiderio di essere integrati nel mondo degli "altri" per entrare vittoriosi nella vita adulta e il bisogno irrinunciabile di essere se stessi, costi quel costi. Come il giovane Holden, Toru è continuamente assalito dal dubbio di aver sbagliato o poter sbagliare nelle sue scelte di vita e di amore, ma è anche guidato da un ostinato e personale senso della morale e da un'istintiva avversione per tutto ciò che sa di finto e costruito. Diviso tra due ragazze, Naoko e Midori, che lo attirano entrambe con forza irresistibile, Toru non può fare altro che decidere. O aspettare che la vita (e la morte) decidano per lui.
Recensioni degli utenti
Interessante. - 27 marzo 2018
Ho appena finito di leggere Norvegian Wood. Una lettura sicuramente piacevole, una prosa vasta come i classici ed ho l'impressione che l'autore cerchi proprio di riportare il suo stile a quello dei grandi romanzieri europei d'inizio 900 come Mann de La montagna incantata prima di tutto. Non è un caso che il protagonista legga questo romanzo proprio mentre va a trovare una persona a lui cara in un luogo sospeso dal mondo, dove questa persona cerca di guarire da una malattia profonda, un male di vivere che forse riguarda la paura di accettare la morte come parte della vita, così tanto da arrivare a conseguenze estreme. Tutto questo sarebbe molto bello e profondo, purtroppo certe cadute di stile nel romanzo, come gli esasperati riferimenti sessuali, o certi dialoghi secondo me poco appassionanti, abbassano il tono e la profondità. Il risultato finale è interessante, piacevole, ma per me senza entusiasmo.
Romanzo giapponese - 21 marzo 2018
Lettura un po' deludente. Questo romanzo è stato senz'altro sopravvalutato. La storia è troppo surreale, paradossale, artificiosa e forzata. Lo stile è esemplare ma la narrazione è troppo lenta e noiosa, a tratti frettolosa.
Uno dei migliori - 6 febbraio 2017
Considero questo testo una pietra miliare per chi voglia approcciarsi alla letteratura orientale. È difficile trovare parole adatte a descriverlo, ma credo sia doveroso annetterlo al gruppo di libri che consiglierei ad ogni adolescente. Una storia meravigliosa, mai banale, con atmosfere nitide e descritte con poesia e mai con pedanteria. Uno dei miei preferiti.
Tutto d'un fiato - 31 gennaio 2017
Me lo avevano consigliato descrivendomelo come una "storia d'amore". L'amore c'è, indubbiamente, ma è più la storia di un ragazzo e del suo rapporto con l'amore, con la vita e con la morte, di un ragazzo che incontra due ragazze (tra i vari personaggi) che hanno a loro volta un rapporto complicato con l'amore, con la vita e con la morte. Un'intrecciarsi di persone che potremmo definire singolari, ma che in fondo hanno le caratteristiche tipiche dell'adolescenza e della gioventù. Se penso a questo libro, non riesco a ricordarne la fine. Quello che più ricordo è la voglia che avevo di leggerlo, di andare avanti, l'avidità con cui l'ho divorato. Per la trama, sì, ma soprattutto per l'abilità di scrittura dell'autore.
Fantastico - 30 gennaio 2017
Dopo un inizio misterioso, la storia ti avvolge e difficilmente ti lascia andare. Come al solito i personaggi sono il punto forte di Murakami: descritti meravigliosamente, fa sì che il lettore cambi continuamente opinione su di loro. Trama pazzesca, piena di colpi di scena e a tratti commovente.
Un romanzo d'amore velato dalla disperazione - 22 giugno 2015
Nelle intenzioni dell'autore dovrebbe essere una storia d'amore, e in effetti l'amore è presente, anche se non sembra il tema dominante ma piuttosto uno sfondo su cui operano le azioni dei protagonisti. Neanche tanto nascostamente si avverte una sensazione di disperazione, solitudine, morte contro cui prova a ribellarsi il protagonista, Watanabe, nel tentativo di salvare con il suo amore la bella ma fragile Naoko. Di contro è molto emozionante l'incontro con Midori, una compagna di corso all'università che è sicuramente il personaggio più spumeggiante, e il sentimento che nasce fra i due e che si trasforma in amore.