Le tre stazioni di Martin Cruz Smith edito da Mondadori
Alta reperibilità

Le tre stazioni

Editore:

Mondadori

Collana:
Omnibus
Traduttore:
Castagnone M. G.
Data di Pubblicazione:
22 marzo 2011
EAN:

9788804607014

ISBN:

8804607017

Pagine:
245
Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con o la

Trama Le tre stazioni

Su un treno espresso diretto a Mosca la giovanissima Maya, quindici anni, e la figlioletta di sole tre settimane viaggiano su uno squallido vagone in classe supereconomica, quando un soldato ubriaco tenta di violentare la ragazza. Soccorsa da un'amabile vecchietta, la ragazza si accorge al suo risveglio da un sonno drogato che l'anziana è scomparsa portandosi via la sua bambina. Nel frattempo, alla stazione d'arrivo, in piazza Komsomol - un'area popolata da ogni tipo di malavitosi, prostitute, bambini mendicanti e drogati - viene ritrovato il cadavere di una giovane prostituta. Incaricato delle indagini, l'ispettore Arkady Renko capisce che i due casi sono collegati e riconducono a un chiacchierato oligarca russo.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 9.95€ 19.90
Risparmi:€ 9.95(50%)
Disponibile in 3-4 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Le tre stazioni
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
2 di 5 su 2 recensioni

Le tre stazioniDi c. antonella-6 marzo 2012

La passione per il personaggio di Arkady Renko va oltre alla riuscita o meno di un volume. Le tre stazioni potrà non essere sviluppato al meglio, ma la trama è e resta interessantissima. Arkady Renko riesce sempre a trovare connessioni su casi apparentemente slegati tra loro con arguzia ed intuito. Per cui anche se non è al massimo della forma Martin Cruz Smit ha scritto comunque un buon libro

Addio ArkadyDi C. Luigi-2 agosto 2011

Il pur bravo Martin Cruz Smith. Con aquest'ultima prova sancisce la definitiva scomparsa dalle scene letterarie di uno tra i più originali investigatori quale è stato Arkady Renko. Nelle poche pagine che compongono questo libro non c'è praticamente storia e il poco di cui è costituito si dipana con una lentezza esasperante. Dispiace dirlo, Addio Arkady