Suicidi esemplari di Enrique Vila-Matas edito da Nottetempo

Suicidi esemplari

Editore:

Nottetempo

Collana:
Narrativa
Traduttore:
Panunzio Cipriani L.
Data di Pubblicazione:
16 settembre 2004
EAN:

9788874520367

ISBN:

8874520360

Pagine:
248
Formato:
brossura
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Trama Suicidi esemplari

"Cercate, se potete, di fermare un uomo che viaggia con il suo suicidio all'occhiello", questa citazione, che troviamo nel prologo ai racconti di Vila-Matas, descrive bene i suoi personaggi. Un bambino che insegue per la città il suo enigma; un attore diventato obeso, che trova la sua anima complementare nel magro spettro che abita un armadio; i mille tentativi di suicidio di una donna annoiata, che finisce per chiedersi se le cose non siano meglio volutamente misere come sono; l'arte di scomparire di un autore schivo; un curioso club dei suicidi; un collezionista di tempeste: tutti questi personaggi portano il loro suicidio all'occhiello, come il tocco di eleganza che completerà una vita estranea e ostile.

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4 di 5 su 1 recensione

Suicidi esemplariDi c. lello-26 settembre 2011

Il tema del suicidio sviscerato attraverso una decina di componimenti brevi in puro stile Vila-Matas. Si potrebbe dire che non è tanto il racconto di un suicidio che interessa Vila-Matas, quanto piuttosto la sua idea, ovvero la sua potenzialità. Spesso il suicidio è in chiave simbolica come nell'esemplare "Arte di scomparire", dove riprende un personaggio a lui molto caro, cioè quello dello scrittore che non scrive qui nella veste di colui che non vuole pubblicare. Alcuni sono vere e proprie perle per esempio "Le Notti dell'Iris Nera". Il timbro scelto dall'autore è in prevalenza ironico, distaccato, perfino umoristico. In questo senso, il libro appare un ulteriore prodotto di quella linea surrealista che ha privilegiato il "black humour" come cifra stilistica dell'universo narrativo. A volte la temperatura risulta un po' troppo algida, ma la composizione d'insieme è provvista di una fascinazione inquietante.