La storia infinita

Un libro bellissimo e perfetto a qualunque età. Ci sarebbe poi da spezzare una lancia a favore del film che ne era stato tratto all'incirca negli anni '80. Non era un filmone, è vero (anzi tutt'altro) però da bimba mi entusiasmò al punto che fu per via del film che trovai il coraggio di affrontare quel mattone di libro (a sette anni un tomo del genere fa una certa impressione) . Nel corso degli anni ho continuato a leggerlo e rileggerlo e ha trovarci sempre cose nuove, è probabilmente il libro che mi ha accompagnato di più nel corso del tempo. Da grande ho colto citazioni che da piccola non potevo conoscere, e livelli di lettura diversi. Da piccola mi sono divertita un sacco a leggerlo. Mi ci trovo proprio a casa.

Cinque non in virtù dello stile, comunque accattivante, bensì per l'inventiva e la piena sensibilità artistica, capace di pensare per immagini anche in stato di veglia. C'è dell'autentico genio in questa rappresentazione della pulsione d'annullamento e del suo rifiuto. Raro caso di prosa polisemica, intelligibilissima tanto dai bambini quanto dagli adulti.