Sullo Stato. Corso al Collège de France vol.2
1990-1992
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Campi del sapere
- Traduttore:
- Guareschi M.
- Data di Pubblicazione:
- 14 gennaio 2021
- EAN:
9788807105517
- ISBN:
8807105519
- Pagine:
- 432
- Argomento:
- Struttura e processi politici
Descrizione Sullo Stato. Corso al Collège de France vol.2
Definire lo Stato richiede, secondo Pierre Bourdieu, il coraggio di sfidare un'impresa folle e smisurata. Ma tentare l'impossibile è il mestiere e l'ambizione del sociologo. Da un'immensa quantità di dati si tratta di costruire un modello, cioè un insieme di proposizioni sistematicamente connesse e verificabili che spieghi un insieme di fatti storici il più ampio possibile. Solo allora si potrà dire cosa sia lo Stato. I corsi che Bourdieu tenne al Collège de France tra il 1989 e il 1992, di cui questo volume raccoglie la seconda parte, mettono in scena questa formidabile impresa. "Bisogna rompere con le grandi teorie, come si deve rompere con il senso comune e diffidare della comprensione immediata." Così facendo, sarà possibile "riappropriarsi delle categorie del pensiero di Stato che lo Stato ha prodotto e inculcato in ciascuno di noi". Lo Stato inteso come autorità sovrana esercitata su un certo popolo e territorio è un enorme feticcio, una vera e propria "banca del capitale simbolico". Ogni istituzione, spiega Bourdieu, per avere successo deve esistere "nelle cose e nei cervelli", grazie a regole riconosciute e condivise, dunque deve avere consenso. E, soprattutto, deve promuovere l'oblio della propria genesi. Queste lezioni ci invitano a non dare per scontato quello che il nostro senso comune considera naturale e necessario. Con un'analisi genetica della nascita dello Stato Bourdieu dimostra che l'invenzione più duratura della modernità, dotata di autorità e del potere di garantire l'ordine pubblico attraverso l'esercizio della violenza legittima, fisica e anche simbolica, è una potentissima illusione.