Sociologia del segreto
- Editore:
Mimesis
- Collana:
- Eterotopie
- Data di Pubblicazione:
- 9 maggio 2012
- EAN:
9788857508351
- ISBN:
8857508358
- Pagine:
- 136
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Studi culturali (Cultural studies)
Descrizione Sociologia del segreto
I fatti dei segreti sembrano "colpire" diversamente, esistono, e non è possibile fare nulla, indipendentemente dagli schemi concettuali e dagli apparati percettivi: di fronte al segreto non è possibile chiudere gli occhi ma occorre probabilmente separare per aprire un possibile confronto fra mondi interiori e mondi esteriori. Da un punto di vista strettamente cognitivo, ogni persona tende a confondere la propria verità con le proprie certezze e con i propri segreti. La mente dell'attore sociale si costruisce in opinioni, ovvero di giudizi critici circa le relazioni che via via costruisce. Non esistono i fatti ma interpretazione di fatti, allora negli scambi, nelle comunicazioni, le persone si interpretano, ricercano motivazioni, e, a loro volta, i loro sguardi diventano una inafferrabile cascata di interpretazioni di stati d'animo e di esperienze vissute: visibili e non visibili, dette o nascoste dal segreto. Il segreto è un luogo, non solo un fatto, è il luogo dello scambio: vale a dire un rapporto a-simmetrico di mutua influenza. Forme osservabili solo cambiando prospettiva: non più attraverso la rigidità delle categorie interpretative a cui la scienza ha abituato l'osservatore ma attraverso le gelatinose, sulfuree e porose suggestioni che rimandano ad un ordito sociale mediatizzato, confuso e disordinato.