La signora dei funerali
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar bestsellers
- Traduttore:
- Lamberti N.
- Data di Pubblicazione:
- 10 novembre 2009
- EAN:
9788804592723
- ISBN:
8804592729
- Pagine:
- 285
- Formato:
- brossura
Trama La signora dei funerali
Satira elegante dell'alta società british con tutti i suoi tic, perfetta come una pièce di teatro classico, La signora dei funerali è una commedia dai toni sofosticati, con un pizzico di cinismo e una protagonista che conquista con il suo essere anticonvenzionale e irresistibilmente incurante.
Recensioni degli utenti
Da leggere senza fare paragoni-23 marzo 2018
Non è un caso che Madeleine Wickham non usi il suo solito pseudonimo (Sophie Kinsella) per questo libro. Pur essendo scritto dalla stessa persona, l'autrice si distacca molto dalle trame con cui abbiamo imparato a conoscerla e ad amarla. E per chi non si aspetta questo cambiamento il libro può risultare deludente. La doppia personalità di Madeleine da vita a una storia cinica ma che fa riflettere.
Non favola-6 febbraio 2017
Intriso di cinismo e malinconia. La protagonista non riesce ad amare e farsi amare, troppo impegnata ad occuparsi delle cose pratiche della vita. La sua priorità è mantenere un buon tenore di vita per se e per sua figlia, e non si fa scrupoli. La morale di questa "non favola" però funziona.
Spassosissimo-22 ottobre 2013
Se da una parte sorridiamo per l'originale attività di lucro della protagonista (acchiappare scapoli ricchi alle "commemorazioni" per poi sparire con i soldi), dall'altra riflettiamo amaramente su un fenomeno non proprio così eticamente corretto, ma coraggioso se si pensa alla fatica che la protagonista fa per conquistare le vittime sapendo poi di volerle solo derubare. Spunti interessanti dell'autrice: la 'passione' per la moda, in particolare per i cappellini da commemorazione, della protagonista; l'intrusione della figlia, che incrinerà le sicurezze degli adulti; la necessità degli adulti di doversi sentire sempre coccolati.
Insolito-18 gennaio 2012
Certo non va letto pensando di ritrovare la "solita" Kinsella, quella frizzante, briosa e vivace della saga di "I love shopping", perchè ai tempi in cui è stato scritto questo libro Becky Bloomwood era ancora molto lontana. Fatta questa premessa però, si tratta di una bella storia, non proprio originalissima, ma comunque ben scritta e dal ritmo buono, con una protagonista che questa volta non fa sorridere per i suoi pasticci ma incuriosisce per la sua astuzia e mancanza di scrupoli... Un po' di noir e di sano cinismo prima del rosa shocking che tutti preferiamo!
La signora dei funerali-5 novembre 2011
Diverso dai soliti libri di Kinsella, manca l'umorismo che caratterizza in genere i suoi romanzi. Però è molto originale, si legge in una serata, e anche se non coinvolge particolarmente, dato lo poco spessore dato dall'autrice alle personalità dei suoi personaggi, non è da buttare via. Per una lettura diversa e leggera, lo consiglio.
Carino ma niente di eccezionale-14 luglio 2011
Lettura scorrevole ma priva dell'humor classico e coinvolgente normalmente presente nei libri di Sophie Kinsella, una storia particolare che incuriosisce e con il "lieto fine" (che fa sempre piacere) . Sicuramente gli altri che ho letto fin'ora sono più coinvolgenti e divertenti, dovessi consigliare un suo libro non sarebbe questo.