Si sta facendo sempre più tardi. Romanzo in forma di lettere
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Edizione:
- 7
- Data di Pubblicazione:
- 23 giugno 2016
- EAN:
9788807887987
- ISBN:
8807887983
- Pagine:
- 228
- Formato:
- brossura
Trama Si sta facendo sempre più tardi. Romanzo in forma di lettere
Ora con tenerezza, ora con sensualità, nostalgia, rimpianto, struggimento, rancore, ferocia o delirio, diciassette personaggi maschili attraverso diciassette lettere ad altrettante figure femminili, tessono i fili di una trama narrativa fatta di cerchi concentrici che paiono allargarsi nel nulla, povere voci monologanti forse avide di una risposta che non potrà mai venire. Ad esse risponde infine, raccogliendo le diverse vicende in un romanzo epistolare polifonico, una voce femminile distante, implacabile e allo stesso tempo colma di pena per loro. L'insieme è un percorso tra le passioni umane dove l'amore è l'illusorio punto centrale, in realtà punto di fuga che conduce verso le zone più oscure dell'animo.
Recensioni degli utenti
Ho letto un Tabucchi migliore-23 maggio 2012
Alcuni momenti degni del suo passato purtroppo non consentono un giudizio di eccellenza per questo inventato romanzo epistolare. Come rivela con onestà il post-scriptum, si tratta di un'opera redatta a posteriori raccogliendo frammenti di periodi e origini diverse. Con una punta di aristocratismo che purtroppo Tabucchi non ha più perso dopo aver ottenuto soprattutto il consenso internazionale.
Un romanzo epistolare-22 maggio 2012
Il mio voto è tre stelle e mezzo. Molti capitoli e molti passaggi davvero interessanti e coinvolgenti, ma nel complesso si è rivelato eccessivamente aggrovigliato, volutamente macchinoso e in certi frangenti addirittura pesante. Peccato. Con uno stile più scorrevole e chiaro, ne sarebbe uscito fuori qualcosa più vicino a un capolavoro.
Un leit motiv per l'anima-30 settembre 2011
Coinvolge pagina dopo pagina questo libro, anzi, queste lettere. Un linguaggio colto, che coinvolge, appassiona, affascina, seduce. E da cui è difficile staccarsi. Un filo sottile unisce le lettere l'una all'altra, celando nel finale un "enigma", che a dire il vero non mi è molto piaciuto. Un libro da leggere, e rileggere, e rilegere...
Meno intenso-14 luglio 2011
Antonio Tabucchi con questo libro mi ha lasciato meno poesia e intensità rispetto ad altri suoi capolavori. I temi sono quelli della passione, dell'amore, della nostalgia, del rancore, della pazzia, trattati con grande stile dall'autore, ma forse la forma epistolare con cui sono raccontati mi ha lasciata un pò perplessa.
Si sta facendo sempre più tardi-31 marzo 2011
Mi ha influenzato tantissimo, Tabucchi, con questi racconti. Una serie di racconti affascinante e intenso. Vi farà trattenere il fiato ad ogni pagina. Un certa autoipnosi nel raccontare, ricordare, rimpiangere, guardarsi dentro. Frasi che mi rimasero dentro per molto, forse troppo tempo. Ho dovuto staccarmene a forza, per scrivere col mio cuore e con la mia testa.
Parole parole parole-12 ottobre 2010
E’ un “romanzo in forma di lettere”, quindi non un romanzo epistolare, perché sono tutte missive scritte da uomini diversi (forse) e mai spedite (credo) a donne amate (un tempo). La scrittura di Tabucchi qui diventa esercizio tecnico e sfida il lettore a destreggiarsi tra infiniti rimandi letterari, musicali, culturali, spesso difficili da decifrare. Insomma: parole parole parole. Belle, eh, per carità. Ma senza trama, né trame.