Senza Chiesa e senza Dio. Presente e futuro dell'Occidente post-cristiano
- Editore:
Laterza
- Collana:
- Tempi nuovi
- Data di Pubblicazione:
- 21 aprile 2023
- EAN:
9788858150979
- ISBN:
885815097X
- Pagine:
- 248
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Cattolicesimo romano, Chiesa cattolica romana, Teologia
Descrizione Senza Chiesa e senza Dio. Presente e futuro dell'Occidente post-cristiano
Al cuore delle comunità cristiane affiora un vistoso disagio, che si manifesta in modi diversi. In molti parlano ormai apertamente di fuoriuscita del cristianesimo dalla cultura occidentale, e di una sua imminente implosione. Cosa resterà, della Chiesa di oggi, nei prossimi decenni? Obiettivo del libro è di ricostruire i tratti salienti della religiosità contemporanea, per immaginare i caratteri della Chiesa futura ma più in generale della società futura. Dalla scomparsa della figura del praticante a vantaggio di quelle del nomade dello spirito e del pellegrino e dalla spinosa ma ineludibile questione del pluralismo religioso alla nuova geografia degli odierni cristianesimi; dal ruolo della Bibbia, grande codice dell'Occidente e non solo, alla figura di Gesù, riscoperta di recente nella sua ebraicità. La domanda centrale è poi su che cosa rischiamo tutti di perdere in una cultura in cui il cristianesimo che abbiamo ereditato dal passato non funziona più. Quel che è certo è che se la visione cristiana vuole risultare ancora credibile, va ripensata da capo.
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Un quadro articolato della crisi del Cristianesimo-11 giugno 2023
Salvarani ci offre un quadro preciso e articolato della crisi sistemica del Cristianesimo in Occidente, una crisi che porta a un punto limite di sopravvivenza l&39; anima cristiana della cultura europea e quindi le strutture in cui essa si è organizzata come religione civile. Le statistiche non consentono dubbi: caduta verticale delle ordinazioni religiose e della partecipazione alle celebrazioni ecclesiali, influenza sempre più debole delle indicazioni del magistero in tema di comportamenti morali, sociali e politici dei fedeli. Esiste allora un futuro per le Chiese cristiane in Occidente, pur ammettendo la necessità di cambiamenti radicali nella teologia, nella dottrina e perfino nella comprensione della figura di Gesù? E&39; Gesù una figura profetica dell&39; Ebraismo - e quindi ritorno alle problematiche del I Concilio di Gerusalemme - oppure è una figura straordinaria dell&39; umanità, fuori da ogni appropriazione teologica e religiosa? Ancora una volta: il Gesù della Storia o il Cristo della Fede? Interrogarsi sul futuro del Cristianesimo in Occidente è anche chiedersi se ha un futuro l&39; immagine di Dio che ne costituisce il fondamento. Questa immagine risale al Dio biblico ed è quella di una PersonaEnte distinta dalla creazione, Provvidente, Giudice e Supremo Regolatore delle vicende dei popoli e del destino dell&39; umanità. E&39; il Dio del Teismo. Le più recenti riflessioni teologiche, interne al cristianesimo, stanno approfondendo i limiti di questa immagine di Dio. Senza vietarsi di metterla in discussione nei suoi attributi fondamentali, esse stanno esplorando le immagini del Post-Teismo. Salvarani ne accenna, a partire dal titolo (Senza Chiesa e Senza Dio) , senza tuttavia approfondire. Il suo interesse sembra piuttosto orientato a ricercare nuove modalità di esistenza della fede cristiana, al di là di quelle pervenute dal cristianesimo della tradizione e oggi manifestamente in crisi, conservando tuttavia l&39; essenziale dei fondamenti teologici delle figure di Dio e di Gesù Cristo. Se così fosse il quadro apparirebbe incompleto in quanto sembra che la crisi del cristianesimo di cui si parla sia, prima ancora, crisi delle immagini tramandate di Dio e di Gesù Cristo. Il libro di Salvarani è comunque un contributo prezioso per chi volesse orientarsi nella attuale confusa situazione della religione cristiana in Occidente e nel suo futuro possibile.
