Descrizione Sbirre
Fragili e determinate, vittime e carnefici, paladine mancate, guerriere sconfitte, sedotte, in bilico tra bene e male. Non dimenticano, odiano, sanno vendicarsi. Sono poliziotti. E sono donne.
Il commissario Alba Doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web; il vicequestore Anna Santarossa è passata dall’altra parte e vende informazioni alla mafia bulgara. Sara Morozzi legge le labbra della gente, interpreta il linguaggio del corpo e ha un conto da regolare.
Carlotto, De Cataldo e de Giovanni svelano le ossessioni, le paure e la privata ferocia di coloro che difendono l’ordine pubblico, lottando per farsi spazio nel mondo delle indagini.
Recensioni degli utenti
Triste come la realtà di questi tempi-20 luglio 2018
Tre inquietanti spaccati rispettivamente sull'avidità, la cultura dell'odio, e l'ipocrisia dell'attuale società. Donne mediocri che non riuscendo ad emergere come, secondo loro, sarebbe giusto, coltivano vendette e odio. Leggere i tre racconti mi ha messo tristezza.