Un respiro lungo e via

Un respiro lungo e via di Cecchi ci fa riflettere su come sia importante e di grande beneficio per il nostro corpo una respirazione davvero efficace. Un respiro lungo e profondo, consapevole, può essere di grande aiuto per il nostro corpo, la nostra mente e il nostro spirito. Il nostro stato di salute psicofisica dipende fondamentalmente dal nostro ritmo respiratorio: più respiri facciamo al minuto, meno salute avremo, meno respiri faremo, più inizieremo e manterremo un processo di autoguarigione e integrazione di tutto il sistema, che non può essere eguagliato da altro. La nostra qualità respiratoria automatica è spesso determinata da parti di noi stessi di cui non siamo pienamente consapevoli. Per esempio, se proviamo paura di fronte ad una situazione di un certo tipo, che magari abbiamo vissuto in passato, sicuramente il nostro cuore, improvvisamente, accelererà, modificando la qualità della respirazione e, probabilmente, perdendo gli effetti benefici che il respiro dovrebbe avere normalmente. A volte sono esperienze forti della nostra vita e dell’infanzia, registrate profondamente dentro noi, che ci portano a vivere in uno stato di agitazione e di respiro perennemente corto e affannoso, senza che ce ne rendiamo conto. Sono molti i fattori che possono determinare la qualità del nostro respiro automatico, non ultima la vita intrauterina: il vissuto di nostra madre e la sua qualità respiratoria ci lascia un’eredità che poi ritroviamo nella vita. Cecchi, in Un respiro lungo e via, ci racconta la vita attraverso questo specchio interiore.