La porta proibita
- Editore:
TEA
- Collana:
- Opere di Tiziano Terzani pocket
- Edizione:
- 4
- Data di Pubblicazione:
- 5 luglio 2018
- EAN:
9788850251049
- ISBN:
8850251041
- Pagine:
- 272
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Reportage e raccolte giornalistiche, POLITICA E GOVERNO
Descrizione La porta proibita
Un reportage, un diario di viaggio, un saggio di sinologia, l'appassionante romanzo di un'avventura umana Nel febbraio 1984 Tiziano Terzani viene arrestato a Pechino, perquisito, interrogato e infine espulso dal Paese. Per quattro anni vi ha risieduto, con moglie e figli, cercando di sentirsi veramente «cinese». Ha visto (e scritto di) cose assai diverse da quelle che apparivano agli occhi incantati dei turisti autorizzati; ha denunciato le immense contraddizioni del socialismo maoista; ha ammirato gli splendidi tesori di una cultura plurimillenaria insidiati da un dissennato culto del «nuovo» e, soprattutto, ha viaggiato, con tutti i mezzi possibili, uscendo dagli itinerari canonici e cercando di parlare davvero con i cinesi, con la gente. «Non ho scritto quello che ho scritto perché sono stato cacciato dalla Cina. Sono stato cacciato dalla Cina perché ho scritto quello che ho scritto. E sono certo che prima o poi vi tornerò.»
Recensioni degli utenti
La porta proibita-26 febbraio 2012
Gli anni cinesi di Tiziano Terzani, vengono raccontati ne La porta proibita, diventando così una sorta di diario. Dalle pagine del libro si riversano il dolore e la rabbia per alcuni comportamenti che derivano da un'ideale di uguagliana portato fino all'estremo, che portano alla distruzione di una cultura millenaria.
Dalla Cina con amore-25 marzo 2011
Una fotografia della cina degli anni '80 in piena trasformazione, raccontata dalla penna illuminata di un grande giornalista come Tiziano Terzani, che riesce a trasmettere al lettore le contraddizioni di questo Paese, insieme al suo grande fascino e al carattere di un popolo, così distante da noi.
Terzani e la Cina-10 novembre 2010
Ho trovato "La Porta Proibita" un libro interessante, ma ostico. Forse, fra i libri di Terzani il meno "fruibile". Il giudizio attribuito non va però considerato in senso assoluto, ma piuttosto in relazione alle opere di Terzani che ho avuto occasione di leggere. Va comunque letto da chi intende approfondire e conoscere il pensiero e la vita del grande giornalista.
La porta proibita-23 settembre 2010
Altro libro di Terzani, giornalista e uomo, capace di cogliere in anticipo i cambiamenti del mondo, di raccontarli con grande passione e profetico rigore.
Un gigante fragile-24 agosto 2010
Questa volta Terzani racconta l’esperienza sua e dei figli nella Cina di Deng Xiaoping. La parziale apertura al mercato per risolvere le sorti di un paese ancora povero che la rivoluzione culturale di Mao ha fatto gravemente arretrare privandolo della sua cultura millenaria, si arena in campo civile con il ferreo controllo sulle vite, la propaganda martellante con continue campagne di persuasione psicologica atta dirigere il paese senza veramente innovarlo. Gli “amici stranieri” vengono portate in siti archeologici arrabattati, in parte recuperati, in parte artefatti e spesso censurati, perché portano preziosa valuta estera. Si riscopre il Kung fu perché suscita interesse sul paese. Si fanno esperimenti come lo Shenzen (zona economica speciale), dove il mercato l’attività privata è consentita e la cappa meno opprimente ma la sostanza che resta è quella di un paese che vive un tira e molla tra aperture e oppressione. Alla censura che impera nessuno può sottrarsi, nemmeno Terzani che subisce arresto e rieducazione, fino ad essere espulso perché non adatto a rimanere in Cina. Ben rese e documentate le problematiche del Tibet, del controllo delle nascite, delle peculiarità regionali. Peccato non poter leggere l’opinione dell’autore sui recenti sviluppi, ultimo il superamento del Giappone come potenza industriale.