Orlando. Ediz. integrale
- Editore:
Newton Compton
- Collana:
- Grandi tascabili economici
- Traduttore:
- Del Serra M.
- Data di Pubblicazione:
- 27 maggio 2010
- EAN:
9788854120686
- ISBN:
8854120685
- Pagine:
- 192
- Formato:
- brossura
Trama Orlando. Ediz. integrale
L'autrice lo definì "libriccino" orchestrato "in uno stile burla". Nigel Nicholson "la più lunga e affascinante lettera d'amore" mai scritta, quella di Virginia Woolf all'eccentrica aristocratica Vita Sackville-West, alla quale la unì un complesso legame ventennale. È questo, in molteplici sensi, un libro di confine: tra la biografia romanzata, il poema e il saggio critico (che la Woolf mima con divertita disinvoltura secondo la tecnica proustiana del pastiche), ambientato tra l'epoca elisabettiana e quella contemporanea, che il libro attraversa con ironica incisività, giocato sull'intercambiabilità e l'interazione dei sessi del personaggio protagonista, incarnazione dell'androginia prediletta dalla Woolf, simbolo della libertà interiore e della completezza creativa propria dell'artista.
Recensioni degli utenti
Alla fine mi sono perso-14 maggio 2012
Devo dire che sono rimasto un pò insoddisfatto, è bello per carità, ma mi attendevo qualcosa di più. E' una peculiare descrizione della società che si trasforma nei secoli, ma la storia di Orlando non mi ha sorpreso. Interessante il fatto che muti sesso, ma anche quello è usato allo scopo di analizzare la società dal punto di vista maschile e femminile. Se lo dovessi suggerire non lo farei minimamente, però per togliersi la curiosità lo si può anche leggere, ma non è nulla di che.
Orlando-22 settembre 2011
Orlando è un romanzo davvero particolare. Il protagonista all'inizio è sicuramente un uomo, vive numerose avventure, compie viaggi intorno al mondo, sembra non subire gli effetti del tempo e non invecchiare mai. Ma poi, ad un tratto, diventa una donna con tutti i pro e i contro. La storia paradossale di Orlando è raccontata con brillante ironia e sarcasmo sottile. E' una lettura diversa dalle solite ma, a differenza di altri lavori di Virginia Woolf che ho trovato un po' pesanti, davvero scorrevole.