Note di cuore

Alla fine degli anni Sessanta, la giovane Ingrid sogna una vita diversa, lontana dalla fredda Trondheim e dalla monotonia del suo lavoro in un laboratorio chimico. Un giorno, nella cantina della casa d’infanzia, trova un misterioso oggetto appartenuto al padre scomparso da poco: è una preziosa consolle che custodisce delle materie prime usate per creare profumi – un organo da profumiere. Affascinata dalla scoperta e dai segreti che racchiude, decide allora di partire per Grasse, in Provenza, dove il padre, quando lei era bambina, trascorreva molto tempo. Il viaggio potrebbe dare risposta alle mille domande che le ronzano per la testa: perché quei viaggi? Ma soprattutto cosa aveva spinto l’uomo, un ingegnere meccanico, a cimentarsi con l’arte delle fragranze?
Gli odori, si sa, risvegliano sentimenti e ricordi, e seguendone la scia Ingrid arriva alla fabbrica di Sonja Richard, impegnata a sviluppare nuove molecole sintetiche da accostare alle essenze naturali degli alberi di arance e delle piantagioni di rose, gelsomino e lavanda per accaparrarsi la produzione del nuovo profumo di Chanel. Accolta nella celebre azienda di Sonja, Ingrid impara, come un compositore che combina le note musicali per creare la propria sinfonia, a selezionare e miscelare oli, estratti, resine e balsami, diventando presto esperta. Cosi? esperta da riuscire a scoprire attraverso le essenze cosa nasconde il passato di Sonja, e rendere lo scontro con lei inevitabile.
«Un romanzo appassionante sul tradimento, la nostalgia e la ricerca dell’essenza della vita. Tra le sue pagine, l’arte di creare un profumo ben miscelato coincide con quella di saper scrivere una buona storia, e la creazione della fragranza perfetta con la ricerca di identità e verità». VG