Nordest
- Editore:
E/O
- Collana:
- Tascabili e/o
- Data di Pubblicazione:
- 8 maggio 2009
- EAN:
9788876418556
- ISBN:
8876418555
- Pagine:
- 252
- Formato:
- brossura
Descrizione Nordest
"Nordest", scritto a quattro mani da Massimo Carlotto e Marco Videtta, raccontaa un tema antico, il rapporto tra padri e figli, inserito nell'attualità del Nordest italiano. Un territorio ricco e complesso, considerato la locomotiva dell'economia italiana, che oggi sta vivendo una crisi epocale che ha determinato la fuga degli industriali verso Cina e Romania. Ed è proprio l'ambiente delle grandi famiglie industriali quello in cui matura il delitto di una giovane donna prossima al matrimonio. Sullo sfondoo il "paese" il nome non ha importanza perché in tutto il Nordest le grandi famiglie sono tutte uguali e il territorio non ha più identità. "Nordest" è un noir che, a partire da un delitto, racconta l'illegalità diffusaa che ha permesso di accumulare grandi ricchezze e un sistema economico che non si è mai posto problemi rispetto al saccheggio del territorio. Personaggio principale è Francesco, rampollo della seconda famiglia più ricca del "paese", giovane avvocato dal futuro già scritto che dovrà confrontarsi conn il suo ambiente e scegliere tra verità e "normalità".
Recensioni degli utenti
Indigesto-8 febbraio 2017
Indigesto perché la trama di un poliziesco deve avere sempre tutto al suo posto. Qui ci sono tante di quelle assurdità che mi sentivo presa in giro: inseguimenti da giovani marmotte, indagini impossibili (la polizia non prende il pc della vittima contenente le prove, per non dare un dolore alla madre!), personaggi che non servono a nulla. Sembrava una storia scritta da un dilettante alle prime armi. Dire che sono rimasta delusa è poco.
Nordest-31 luglio 2011
Sebbene leggendo le prime pagine sembri più un saggio che un romanzo, è appassionante, dall'intreccio sapiente; è costruito come un puzzle: piccoli pezzi di vita, accenni di pensieri e di caratteri, persone ritratte nei loro ristretti mondi, una frammentazione individualistica, la fotografia del Nordest. La scrittura è esplicita, senza profondità allusive, si avvale di luoghi comuni, a volte di frasi fatte, ma la trama non lascia scampo: si deve leggere tutto d'un fiato; in ciò si riconosce una capacità narrativa incontestabile.
Banale e prevedibile-26 aprile 2011
Un noir che condisce alcuni stereotipi sul nord-est (non così irreali, in effetti, ma a tratti forzati) con una trama esilissima: si capisce chi è l'assassino dopo una manciata di pagine. Si spera fino all'ultimo che ci sia il colpo di coda finale, invece nulla... Consiglio di leggere altro di Carlotto, autore di gialli molto avvicenti.