Mucchio d'ossa

A King piace inserire tra i protagonisti dei suoi romanzi dei personaggi che sono a loro volta dei romanzieri (succede, ad esempio, in "Misery" o in "La Metà oscura"). Questo secondo me è uno dei suoi romanzi più avvincenti, alla pari di romanzi come "It" o di quelli della serie della Torre Nera. Protagonista è un romanziere con il blocco dello scrittore che si trova suo malgrado ad avere a che fare con delle forze di natura sovrannaturale. Di certo questo romanzo non vi annoierà, e nonostante abbia più di mille pagine vi garantisco che vi dispiacerà arrivare alla fine: sarà come se aveste appena iniziato a leggere!

Bello, un po' lento come ritmo e a volte anche un po' stancante, però secondo me è l'unico libro del Re che si può considerare meno bello..!!

Storia di un prolifico autore di best-seller che, dopo la morte della moglie, non riesce più a scrivere! Per dare una svolta alla sua vita, l'ultima spiaggia è recarsi nella casa di vacanze sul lago dove andava di solito con la moglie. La cittadina si trasforma in una località piena di inquietanti fenomeni. L'unica cosa positiva è l'incontro con una donna e la sua piccola bambina e si sorprende di riuscire ancora ad innamorarsi! Verrà trascinato in una dimensione ultraterrena con avvenimenti horror e violenti e scoprirà un tremendo segreto! E' stato il primo libro che ho letto di S. King e mi aveva appassionata! Lo consiglio!

Non sono un appassionato di King e purtroppo pare io non sia capitato su uno dei suoi lavori migliori. Scritto molto bene, descrizioni molto dettagliate, la storia e' bella ma, troppo lungo e a tratti noiosa con un finale cosi cosi.

Chi ama i thriller e questo autore, troverà il libro molto interessante. Si comincia con la storia piuttosto triste di uno scrittore che, persa la moglie e l’ispirazione, cerca di trovare un modo per tirarsi su, per risollevarsi, ma la vecchia casa nel Maine, in cui cerca di ritrovare sé stesso, cela una storia ancor più triste e struggente. È un libro scorrevole, immediato e sicuramente ben riuscito anche se non tra i più innovativi. I colpi di scena, tuttavia, sono saggiamente distribuiti nell’arco del racconto. Non vi annoierete. Consigliato anche per chi si accosta per la prima volta al genere.

Il mio primo libro di Stephen King (a parte "Cujo", letto da ragazzina, del quale ricordo solo la paura che mi aveva fatto!); mi ha colpito il potere descrittivo di quest'autore: mi è sembrato di essere lì, a Sara Laughs, e mi sono affezionata a Mike, Jo (mi sarebbe piaciuto conoscerla! ;), Mattie e Kia (dell'età del mio bambino♥) come a dei cari amici... Un romanzo stupendo con una spiegazione finale straordinaria!