Il monaciello di Napoli
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Gli Adelphi
- Data di Pubblicazione:
- 26 gennaio 2024
- EAN:
9788845938689
- ISBN:
8845938689
- Pagine:
- 119
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- ANTOLOGIE (ESCLUSE LE ANTOLOGIE DI POESIE)
Trama Il monaciello di Napoli
Poco più che venticinquenne, Anna Maria Ortese pubblicò questi due racconti in riviste di scarsa circolazione, dove sono rimasti sino a oggi sepolti. In quelle pagine si è serbata intatta la prima impronta acustica di una voce che avrebbe poi continuato a risuonare, incessante seppure fra intervalli di silenzi, sino alle pagine magistrali del Cardillo. È una voce accorata e dolente, in cui si avverte l'eco di nostalgie mai sopite, di dolcezze negate: ancora una volta, accompagnati dalla mano abile e insieme compassionevole dell'autrice, dalla sua scrittura lirica e visionaria, avremo la ventura di incontrare figure insondabili e arcane ma capaci di manifestare, a chi sappia intenderli, il loro lamento e la loro ribellione. Sono «povere creature inimmaginabili»: come l'ombroso spiritello del primo racconto, il Monaciello appunto, che vive «in un piccolo armadio dalla serratura guasta, dalle porte malferme, fra cataste di panni scuri e penne verdi di pappagallo», e l'enigmatico Fantasma, che altri non è che la Morte, del secondo: «abbagliante era lo sparato della sua camicia di seta, l'argento dei bottoni da polso, il tovagliolo, perfettamente inutile, posato Dio sa perché sul suo braccio sinistro; ma più d'ogni altra cosa era abbagliante il suo sorriso in fondo agli occhi di tenebra». E ancora una volta ritroveremo quel mondo, fra memoria e sogno, che è soltanto della Ortese, un mondo in cui «tutto ciò che si vede o accade è incantato o spaventoso», un mondo fatto di stanze e corridoi e terrazze e anditi di misteriosa bellezza, dove barbaglia, a tratti, il riflesso del mare di Napoli. Il Monaciello di Napoli e Il Fantasma sono apparsi rispettivamente su «Ateneo Veneto» nel 1940 e su «Nove Maggio» fra il 1941 e il 1942.
Recensioni degli utenti
Fiabe napoletane-30 marzo 2012
Il Monaciello di Napoli ed Il fantasma, sono due brevi componimenti della Ortese giovani, che già avevo letto nel suo romanzo "Il cardillo innamorato". Già da questi iniziali racconti si riconosce il suo stile molto peculiare, che per la sua "liricità" può anche non piacere a tutti. I suoi personaggi sono fantasmi irreali che narrano storie fantasiose, molto belle e piene di sentimento. Amo da morire tutte le vecchie storie napoletane e queste sono molto interessanti e scritte veramente bene.
Il monaciello di Napoli-5 ottobre 2010
Due racconti giovanili, ancora acerbi e non privi di alcune ingenuità, che però recano in nuce tutte le migliori qualità di questa scrittrice elegante, sognante, capace di popolare la realtà di incantevoli portenti.