Mia suocera beve di Diego De Silva edito da Einaudi

Mia suocera beve

Editore:

Einaudi

Collana:
I coralli
Data di Pubblicazione:
21 settembre 2010
EAN:

9788806201296

ISBN:

8806201298

Pagine:
338
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama Mia suocera beve

Vincenzo Malinconico è un avvocato semi disoccupato, semi divorziato, semi felice. Ma soprattutto è un grandioso filosofo autodidatta, uno che mentre vive pensa, si distrae, insegue un'idea da niente facendola lievitare. Al centro del romanzo questa volta c'è un sequestro di persona ripreso in diretta dalle telecamere di un supermercato. Ad averlo studiato ed eseguito è il mite ingegnere informatico che ha progettato il sistema di videosorveglianza. Il sequestrato è un boss della camorra che l'ingegnere considera responsabile della morte accidentale del suo unico figlio. Il piano è d'impressionante efficacia: all'arrivo della televisione, l'ingegnere intende raccontare il suo dramma e processare in diretta il boss. La scena del sequestro diventa così il set di un tragicomico reality, con la folla e le forze dell'ordine che assistono impotenti allo "spettacolo". La sola speranza d'impedire la tragedia è affidata, manco a dirlo, all'avvocato Vincenzo Malinconico, che l'ingegnere incontra casualmente nel supermercato e "nomina" difensore d'ufficio. Malinconico, con la sua proverbiale irresolutezza, il suo naturale senso del ridicolo, la sua insopprimibile tendenza a rimuginare, uscire fuori tema, trovare il comico nel tragico, il suo riepilogare e riscrivere gli eventi recenti della sua vita privata, riuscirà a sabotare il piano dell'ingegnere e forse anche quel gran pasticcio che è la sua vita.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 18 recensioni

Un po' delusa rispetto al primoDi R. Manuela-23 marzo 2018

Sono un po' delusa. Sempre grande affetto per il personaggio del Malinconico, però il libro è stato meno coinvolgente del primo (non avevo capito niente). Non so se questa cosa possa essere attribuita al fatto che fosse il secondo libro e quindi non c'era la novità o la sorpresa, oppure se è proprio il libro ad essere lento. L'ho trovato un po' sottotono. De Silva a fine romanzo ringrazia una persona perché gli fa notare quando letterariamente "tiene il passo o gattona". Ecco, secondo me De Silva in questo romanzo "gattona", non va a passo spedito. È comunque piacevole seguirlo, che sia passo passo o gattonata gattonata, si è sempre certi che alla pagina successiva ci sarà una qualche uscita del Malinconico che ti farà ridere.

Bello a trattiDi Z. Stefano-1 marzo 2013

Il giallo non c'è (capisci subito come va a finire la vicenda del supermercato), la trama è inverosimile, ma nel descrivere le dialettiche dell'amore (e sentenziarci su) che l'autore da il meglio di sé. Non all'altezza del primo, ma alcune perle sparse qua e là valgono quanto l'intero romanzo.

Molto divertenteDi c. Antonella-29 maggio 2012

L'avvocato Malinconco torna in questo secondo episodio ancora più cinico, spietato nelle sue riflessioni sulla società moderna, fagocizzata dalla televisione e dal Grande Fratello. Alcuni spunti sono esilaranti, divertenti e non ci si può non riconoscere e non condividerli. Altri sono leggermente sopra le righe. Comunque una lettura godibilissima.

Godibile, un po' troppo commercialeDi G. Enza-5 maggio 2012

La lettura scorre via veloce, nonostante la storia sia un po' tirata per i capelli. Sorvolando sulla verosimiglianza, voglio dire che lo stile è frizzante, fresco, spumeggiante anche se un po' autocompiaciuto. La prosa a tratti è sboccata rasentando lo stucchevole. Sicuramente lo consiglio, ma non aspettatevi un libro profondo, si tratta di una mera operazione commerciale sulla scia del successo del primo libro della serie.

E pure troppo...Di I. Mariagrazia-2 maggio 2012

La prima parte è un po' "contorta" ma tutto sommato è abbastanza scorrevole; in quasta storia troviamo tratti molto divertenti, ma oltre alla comicità risalgono anche alcuni punti di vista sulla vita sicuramente molto importanti, con riflessioni mai banali che non puoi fare a meno di condividere. E' stato molto piacevole leggere questo libro!

Ritorna MalinconicoDi D. Eugenio-2 marzo 2012

Diego De Silva ripresenta al lettore il suo personaggio di punta, Vincenzo Malinconico. Vincenzo è un avvocato disoccupato, un po' superbo a livello intellettuale, che si troverà immischiato in un sequestro di persona. La persona sotto sequestro è un boss mafioso, mentre il sequestrato è il padre del figlio ucciso dal boss. Unica ancora di salvezza per il mafioso è Malinconico, nominato "difensore" dal sequestratore. Il personaggio della serie di De Silva è veramente ben costruito: sornione, tragicomico e tendente al ridicolo. Riesce in un simil-thriller a trovarne il lato divertente e curioso. La storia è interessante solo che alcuni capitoli sono totalmente superflui e si tendono a saltare per andare direttamente al succo della storia. Quindi ogni tanto la storia traballa. E' un romanzo consigliato per la figura dell'avvocato Malinconico.