Manuale di diritto privato
- Editore:
Giuffrè
- Edizione:
- 26
- A cura di:
- F. Anelli , C. Granelli
- Data di Pubblicazione:
- 24 luglio 2023
- EAN:
9788828847908
- ISBN:
8828847905
- Formato:
- rilegato
Descrizione Manuale di diritto privato
La ventiseiesima edizione del Manuale tiene conto di due importanti aggiornamenti normativi: il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, e relative modifiche fino al D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36) e la "riforma Cartabia" della giustizia civile (D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149), che ha interessato vari aspetti del diritto di famiglia. Insieme a queste novità, il Manuale resta focalizzato sull'evoluzione della giurisprudenza di legittimità e costituzionale, che assume sempre più rilevanza nel sistema civilistico. L'espansione costante del sistema giuridico, anche a causa dell'influenza del diritto dell'Unione Europea, e l'articolazione in settori specifici sempre più complessi e ampi (come il diritto dei consumatori e le discipline specialistiche nel settore bancario, finanziario e assicurativo) rendono difficile conciliare l'approccio didattico del testo, che mira a fornire una trattazione chiara delle istituzioni fondamentali per i giovani che si avvicinano allo studio del diritto privato, con l'ambizione di offrire agli studenti e ai lettori esperti un quadro completo e aggiornato delle nozioni. In questa edizione, si cerca di trovare un equilibrio che renda il Manuale uno strumento utile per le diverse esigenze dei lettori.
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Ottimo-6 settembre 2023
Sicuramente uno dei migliori manuali di diritto privato, utilissimo per lo studio universitario. Consigliatissimo.
Apprezzabile -27 febbraio 2021
Resta un classico, a suo modo formativo pur se troppo didascalico in alcune parti e non sempre del tutto approfondito. Ma si fanno apprezzare la chiarezza, il rigore delle definizioni, la completezza.
Super soddisfatta!-4 aprile 2020
Il libro è arrivato in condizioni eccellenti! Il corriere è stato molto cordiale (rispettando tra l'altro le norme vigenti riguardo l'attuale emergenza sanitaria) e soprattutto il libro è arrivato prima del previsto! Pienamente soddisfatta!
Ottimo manuale-2 ottobre 2019
Ottimo manuale. Fatto per chi già conosce la materia. Non adatto a matricole universitarie. Tantissimi riferimenti alla giurisprudenza (sentenze) . Un po sbrigativo su alcuni punti. Nel complesso un ottimo manuale per chi già conosce il diritto privato e ha bisogno di fare un ripasso di qualità.
Il migliore-21 giugno 2019
Il Manuale del torrente ha "formato" generazioni di giuristi, sperimentando nei fatti la sua bontà ed analiticità razionale. Il testo risponde appieno al carattere "istituzionale" della materia (anche se la vastità e profondità della trattazione non sono da poco), che introduce lo studente nell'ambito delle discipline privatistiche. L'ho sperimentato sulla mia stessa pelle, tanti tanti anni fa, ci ho perso tanto tempo sopra, centellinandone gli argomenti e le idee, ma quegli schemi mentali mi sono ormai "entrati dentro" e non si dissolveranno più. Senza nulla voler togliere ad altri prestigiosi autori, consiglio il Torrente agli studenti di Giurisprudenza come "IL MIGLIORE", per la progressività e completezza espositiva della trattazione. Un consiglio: studiatelo bene bene bene, cioè perdeteci tempo...Dello sforzo vi ritornerà tutto, in futuro!
Ottimo manuale-20 giugno 2019
Ottimo testo da cui studiare diritto privato. Sicuramente non è un compendio, perciò richiede una maggior concentrazione per cogliere al meglio le spiegazioni (ma forse dipende anche dal fatto che, non essendo una studentessa di Giurisprudenza, non ero abituata al linguaggio giuridico, agli "ovvero" che significano "oppure" e altre sottigliezze del genere), ma contiene delle digressioni sulla formazione di alcune norme e delle curiosità che lo rendono sicuramente ancor più interessante. I casi citati sono tutti molto recenti e penso sia molto utile avere indicazioni sulle effettive applicazioni delle leggi e non solo sulle idee della dottrina. Altro aspetto che ho apprezzato moltissimo e che ritengo fondamentale è il fatto che non si limita a spiegare le norme, ma le introduce facendo presente quali siano i principi da cui sono ispirate (tutela dei terzi, circolazione dei beni, certezza del diritto, ecc.), in tal modo lo studio non è meramente mnemonico, anzi, permette di comprendere la rilevanza di ogni norma, le necessità da cui scaturisce e perciò di comprenderla, fatto che sicuramente rende più semplice richiamarla poi alla mente.
