Manuale di diritto ecclesiastico. Chiese, culti e religioni nell'ordinamento italiano
- Editore:
Edizioni Giuridiche Simone
- Edizione:
- 18
- Data di Pubblicazione:
- 25 maggio 2017
- EAN:
9788891413949
- ISBN:
8891413941
- Pagine:
- 320
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- DIRITTO: GUIDE ALLO STUDIO E ALLA PREPARAZIONE DEGLI ESAMI
Descrizione Manuale di diritto ecclesiastico. Chiese, culti e religioni nell'ordinamento italiano
Il «diritto ecclesiastico» nel nostro ordinamento è una dizione da tempo superata che andrebbe sostituita con «diritto delle religioni e dei culti», più conforme al dettato costituzionale. La disciplina dei rapporti tra Stato e confessioni religiose ha superato l’empasse che in passato non ha consentito l’affermazione del principio di laicità, in quanto in Italia quel residuo di Stato confessionale non è stato del tutto cancellato anche dopo l’entrata in vigore della Costituzione (1948). La libertà di religione e il principio di non-discriminazione in base al culto, anche attraverso il parallelo ricorso alle intese con le religioni acattoliche, hanno consentito una metamorfosi di questo ramo del diritto pubblico, ormai scevro da discriminatori ammiccamenti ad un antistorico «confessionismo di Stato». Anche l’opera di rinnovamento iniziata da Papa Francesco, per una Chiesa più solidale e meno gerarchizzata, ha consentito una rilettura globale delle relazioni fra individuo, coscienza e fede alla luce dei principi del Vangelo, che ha dato una diversa impronta ai rapporti fra Stato e Chiesa. L’azione pastorale di Francesco è tesa anche a sviluppare un dialogo di più ampie vedute con gli altri culti monoteisti, in particolare quelli fondati sui «grandi libri» (come Torah e Corano) che presentano numerosi caratteri comuni. Di questa nuova visione non può che giovarsi il «diritto dei culti» che sta rendendo effettivo il principio di non-discriminazione tra le diverse religioni.